Nell’ottica dell’orientamento universitario come supporto alla persona per la realizzazione del suo progetto di vita, sembra interessante e auspicabile prevedere un intervento di peer-tutoring (PT) che accompagni lo studente nel suo percorso di studi. La letteratura internazionale mostra come il PT abbia ottenuto risultati molto positivi nella scuola primaria e secondaria in cui è stato attivato principalmente come sostegno cognitivo agli studenti. Anche gli studi sperimentali svolti in ambito universitario mostrano che il peer-tutoring, utilizzato come sostegno cognitivo nei corsi accademici, ha ottenuto risultati positivi soprattutto nell’ambito affettivo-motivazionale e socio-relazionale. Questo sembra supportare l’ipotesi che l’attivazione del PT nell’orientamento universitario possa influenzare positivamente gli studenti nel mantenere costante la motivazione e l’affettività verso lo studio, arginando in questo modo le forme di drop-out o il protrarsi della permanenza oltre il tempo previsto dal Corso di Laurea e che possa inoltre fornire strumenti utili per l’inserimento nel mondo del lavoro.

Considering the university guidance as a program to support the person in realizing his/her life-project, it seems interesting and desirable to provide a peer-tutoring intervention (PT) to accompany the student throughout his/her academic career. The international literature shows that the PT, activated mainly as a cognitive support for students of primary and secondary schools, achieved very positive results. Experimental studies in the university field, too, show that this teaching technique, used as a cognitive support in academic courses lead to positive results, especially in the affective-motivational and social-relational areas. This seems to support the hypothesis that the activation of PT in university guidance could positively influence undergraduates in maintaining a constant motivation and affectivity towards studying, thus curbing the forms of drop-outs or the students’ permanence beyond the time scheduled by the Degree Course, as well as providing useful tools for their insertion into the professional world.

LA ROCCA, C. (2012). Il Peer Tutoring nell’Orientamento universitario. Punti di forza e criticità. METIS, 1.

Il Peer Tutoring nell’Orientamento universitario. Punti di forza e criticità

LA ROCCA, CONCETTA
2012-01-01

Abstract

Considering the university guidance as a program to support the person in realizing his/her life-project, it seems interesting and desirable to provide a peer-tutoring intervention (PT) to accompany the student throughout his/her academic career. The international literature shows that the PT, activated mainly as a cognitive support for students of primary and secondary schools, achieved very positive results. Experimental studies in the university field, too, show that this teaching technique, used as a cognitive support in academic courses lead to positive results, especially in the affective-motivational and social-relational areas. This seems to support the hypothesis that the activation of PT in university guidance could positively influence undergraduates in maintaining a constant motivation and affectivity towards studying, thus curbing the forms of drop-outs or the students’ permanence beyond the time scheduled by the Degree Course, as well as providing useful tools for their insertion into the professional world.
2012
Nell’ottica dell’orientamento universitario come supporto alla persona per la realizzazione del suo progetto di vita, sembra interessante e auspicabile prevedere un intervento di peer-tutoring (PT) che accompagni lo studente nel suo percorso di studi. La letteratura internazionale mostra come il PT abbia ottenuto risultati molto positivi nella scuola primaria e secondaria in cui è stato attivato principalmente come sostegno cognitivo agli studenti. Anche gli studi sperimentali svolti in ambito universitario mostrano che il peer-tutoring, utilizzato come sostegno cognitivo nei corsi accademici, ha ottenuto risultati positivi soprattutto nell’ambito affettivo-motivazionale e socio-relazionale. Questo sembra supportare l’ipotesi che l’attivazione del PT nell’orientamento universitario possa influenzare positivamente gli studenti nel mantenere costante la motivazione e l’affettività verso lo studio, arginando in questo modo le forme di drop-out o il protrarsi della permanenza oltre il tempo previsto dal Corso di Laurea e che possa inoltre fornire strumenti utili per l’inserimento nel mondo del lavoro.
LA ROCCA, C. (2012). Il Peer Tutoring nell’Orientamento universitario. Punti di forza e criticità. METIS, 1.
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