The view attributed to Cesare Nebbia and collaborators, dating from the mid-eighties of the sixteenth century, is a document of exceptional importance in the history of urban transformation of the Piazza del Quirinale in Rome. In it are clearly visible: the long straight just opened by Pius IV on the Alta Semita route, the Michelangelo's Porta Pia, monumental and topical perspective backdrop of the road, and finally the group of the Dioscuri. Looking at other views of the sixteenth century, we can also understand how the present structure of the square is the result of the elimination of a hill, formed over the ancient temple of Serapide, presumably used by the authors of the view as the observation point of the square and the road.

La veduta attribuita a Cesare Nebbia e collaboratori, databile alla metà degli anni Ottanta del Cinquecento, costituisce un documento di eccezionale importanza nella storia delle trasformazioni urbane di Piazza del Quirinale a Roma. In essa sono visibili con chiarezza: il lungo rettifilo appena aperto da Pio IV sul tracciato dell'Alta Semita, la michelangiolesca porta Pia, monumentale e attualissimo fondale prospettico della strada stessa, e infine il gruppo dei Dioscuri. Esaminando altre vedute del Cinquecento possiamo inoltre comprendere come l'assetto attuale della piazza sia il risultato della eliminazione di una altura, formatasi sopra l’antico tempio di Serapide, presumibilmente usata dagli autori della veduta quale punto di osservazione della piazza e della strada.

Micalizzi, P. (2010). Piazza di Monte Cavallo e la via Pia in una veduta del XVI secolo. STORIA DELL'URBANISTICA, 2(I), 186-195.

Piazza di Monte Cavallo e la via Pia in una veduta del XVI secolo

MICALIZZI, Paolo
2010-01-01

Abstract

The view attributed to Cesare Nebbia and collaborators, dating from the mid-eighties of the sixteenth century, is a document of exceptional importance in the history of urban transformation of the Piazza del Quirinale in Rome. In it are clearly visible: the long straight just opened by Pius IV on the Alta Semita route, the Michelangelo's Porta Pia, monumental and topical perspective backdrop of the road, and finally the group of the Dioscuri. Looking at other views of the sixteenth century, we can also understand how the present structure of the square is the result of the elimination of a hill, formed over the ancient temple of Serapide, presumably used by the authors of the view as the observation point of the square and the road.
2010
La veduta attribuita a Cesare Nebbia e collaboratori, databile alla metà degli anni Ottanta del Cinquecento, costituisce un documento di eccezionale importanza nella storia delle trasformazioni urbane di Piazza del Quirinale a Roma. In essa sono visibili con chiarezza: il lungo rettifilo appena aperto da Pio IV sul tracciato dell'Alta Semita, la michelangiolesca porta Pia, monumentale e attualissimo fondale prospettico della strada stessa, e infine il gruppo dei Dioscuri. Esaminando altre vedute del Cinquecento possiamo inoltre comprendere come l'assetto attuale della piazza sia il risultato della eliminazione di una altura, formatasi sopra l’antico tempio di Serapide, presumibilmente usata dagli autori della veduta quale punto di osservazione della piazza e della strada.
Micalizzi, P. (2010). Piazza di Monte Cavallo e la via Pia in una veduta del XVI secolo. STORIA DELL'URBANISTICA, 2(I), 186-195.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/131502
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