"Charlotte Perkins Stetson, 'The Yellow Wall-Paper' e l'estetica del trasparente"

Charlotte Perkins Stetson, “The Yellow Wall-Paper” e l'estetica del Transparente. In “The Yellow Wall-Paper” una giovane Gilman esplora le modalità in cui l’attenzione del lettore può essere catturata e diretta verso aspetti che appartengono al nuovo campo della cultura del visivo. Cimentandosi con il tema del visibile oltre le apparenze Gilman anticipa alcune tecniche che saranno sviluppate nel ventesimo secolo e che condurranno al confronto dinamico tra l’individuo e le modalità del vedere -- soprattutto quelle relative all’identità di genere. L’uso di  documenti  e disegni  inediti nonché di una metodologia interdisciplinare di lettura del testo  informata agli studi di “performance”  designa  l’ originalità di trattamento di un’opera classica.

Charlotte Perkins Stetson, “The Yellow Wall-Paper” and the Aesthetics of Transparence. In “The Yellow Wall-Paper” young Gilman explores the ways in which the reader’s attention can be captured and directed towards aspects that belong to the new domain of visual culture. By tackling the theme of the visible beyond appearances, Gilman anticipates some of the techniques that will be developed in the twentieth century, ultimately leading to an ongoing confrontation between the individual and gender-specific (among other attributes) modalities of seeing. The use of unpublished documents and drawings and of an interdisciplinary methodological approach based on literary and performance studies  reveals an original treatment of this classic play.