recensione del libro di Vieri Quilici, La vita delle opere, Palombi editore Roma 2011, , n. 16 del 2012.

The Architectural buildings have its own life, which is further any prevision. In addition to the buildings we must consider also projects of architecture and antiques at all scales and ruins, which still have meanings in our society.

Le opere di architettura possiedono un loro destino mondano, che va anche oltre le previsioni del progetto. La vita delle opere, la stessa progettazione, possono infatti seguire percorsi ed evoluzioni non sempre prevedibili. Al tema della loro durata si deve dunque dedicare tutta l'attenzione che merita, siano architetture mai nate, rimaste ancorate al disegno iniziale o rovine che hanno sfidato i secoli, singoli edifici o interi complessi, nuovi interventi o modificazioni dell'esistente, alle varie scale, la loro durata dà la misura della continuità del ruolo vitale che ogni opera deve continuare a svolgere.