I cambiamenti, nella contemporaneità, determinano un impatto profondo sugli stili di apprendimento delle nuove generazioni, ma poco vengono approfonditi gli effetti sulle strategie e sui processi impegnati nella manipolazione del sapere. Rilevante è il rischio di perdere di vista le ragioni per le quali nel nostro Paese abbiamo pensato all’integrazione e alla riduzione di ogni forma di emarginazione. La scuola deve reperire nuove modalità pedagogiche e didattiche e impegnarsi nel rispettare i livelli di maturazione e di sviluppo personale compatibili con i livelli e gli stili di apprendimento di ognuno degli alunni che la frequentano. Le indicazioni del testo di modifica degli esami di stato lasciano trasparire questo desiderio: ne è a mio avviso una prova il fatto che la documentazione offerta dal consiglio di classe per l’accesso agli esami non è ostativa rispetto alla partecipazione e che il candidato porti con sé il “portafoglio” dei crediti scolastici e formativi. Nell’immediato futuro, questo non basterà: le voci della pedagogia devono riprendere ad essere significative e superare il bivio al quale si sono fermate, più e giustamente interessate a sottolineare la validità dei principi e meno attente ai bisogni di maturazione di tutti, portatori di handicap non esclusi.

Piccione, V.A. (1999). Con l’handicap agli esami di Stato. NUOVA PAIDEIA(0/99), 17-18.

Con l’handicap agli esami di Stato

PICCIONE, Vincenzo Antonio
1999-01-01

Abstract

I cambiamenti, nella contemporaneità, determinano un impatto profondo sugli stili di apprendimento delle nuove generazioni, ma poco vengono approfonditi gli effetti sulle strategie e sui processi impegnati nella manipolazione del sapere. Rilevante è il rischio di perdere di vista le ragioni per le quali nel nostro Paese abbiamo pensato all’integrazione e alla riduzione di ogni forma di emarginazione. La scuola deve reperire nuove modalità pedagogiche e didattiche e impegnarsi nel rispettare i livelli di maturazione e di sviluppo personale compatibili con i livelli e gli stili di apprendimento di ognuno degli alunni che la frequentano. Le indicazioni del testo di modifica degli esami di stato lasciano trasparire questo desiderio: ne è a mio avviso una prova il fatto che la documentazione offerta dal consiglio di classe per l’accesso agli esami non è ostativa rispetto alla partecipazione e che il candidato porti con sé il “portafoglio” dei crediti scolastici e formativi. Nell’immediato futuro, questo non basterà: le voci della pedagogia devono riprendere ad essere significative e superare il bivio al quale si sono fermate, più e giustamente interessate a sottolineare la validità dei principi e meno attente ai bisogni di maturazione di tutti, portatori di handicap non esclusi.
1999
Piccione, V.A. (1999). Con l’handicap agli esami di Stato. NUOVA PAIDEIA(0/99), 17-18.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/134172
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact