Il contribuito affronta tutti i settori delle politiche immigratorie Ue all'indomani dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona. Vengono messe in luce gli aspetti istituzionali e il nuovo autonomo ruolo delle politiche di controllo delle frontiere. Particolare attenzione è dedicata all'unificazione dello Spazio. L’articolo tende a dimostrare come sia mancata sinora una visione comune della regolamentazione dell’immigrazione e come l’approccio prevalente non abbia tenuto in debito conto le esigenze di collegamento della materia dell’immigrazione con la disciplina della libera circolazione dei lavoratori in uno spazio del mercato e dei diritti senza frontiere in cui sviluppare la tutela specifica degli stranieri-lavoratori. Viene affrontata la questione della complementarietà tra lo spazio del mercato e lo SLSG da realizzare nel contesto dei diritti fondamentali dell’Unione europea, nonché della sostenibilità della politica europea rispetto ad azioni per l’integrazione degli immigrati, basate sul principio di non discriminazione e sulla parità effettiva di trattamento, sul coordinamento dei sistemi educativi e sui meccanismi del mercato del lavoro, anche al fine di una percezione pubblica positiva del fenomeno, che riduca i rischi di xenofobia.
Caggiano, G. (2008). Le nuove politiche dei controlli alle frontiere, dell'asilo e dell'immigrazione nello Spazio unificato di libertà, sicurezza e giustizia. STUDI SULL'INTEGRAZIONE EUROPEA, 105-144.
Le nuove politiche dei controlli alle frontiere, dell'asilo e dell'immigrazione nello Spazio unificato di libertà, sicurezza e giustizia
CAGGIANO, Giandonato
2008-01-01
Abstract
Il contribuito affronta tutti i settori delle politiche immigratorie Ue all'indomani dell'entrata in vigore del Trattato di Lisbona. Vengono messe in luce gli aspetti istituzionali e il nuovo autonomo ruolo delle politiche di controllo delle frontiere. Particolare attenzione è dedicata all'unificazione dello Spazio. L’articolo tende a dimostrare come sia mancata sinora una visione comune della regolamentazione dell’immigrazione e come l’approccio prevalente non abbia tenuto in debito conto le esigenze di collegamento della materia dell’immigrazione con la disciplina della libera circolazione dei lavoratori in uno spazio del mercato e dei diritti senza frontiere in cui sviluppare la tutela specifica degli stranieri-lavoratori. Viene affrontata la questione della complementarietà tra lo spazio del mercato e lo SLSG da realizzare nel contesto dei diritti fondamentali dell’Unione europea, nonché della sostenibilità della politica europea rispetto ad azioni per l’integrazione degli immigrati, basate sul principio di non discriminazione e sulla parità effettiva di trattamento, sul coordinamento dei sistemi educativi e sui meccanismi del mercato del lavoro, anche al fine di una percezione pubblica positiva del fenomeno, che riduca i rischi di xenofobia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.