L’A. analizza il problema della discriminazione nei rapporti civili ed il conflitto tra libertà ed eguaglianza con riguardo al quadro normativo comunitario e nazionale. Egli sostiene l’impossibilità logica della prevalenza negli scambi individuali, della parità di trattamento basata sul fondamento del mercato, sulla autonomia privata, nonché l’impossibilità logica di identificare nella disparità di trattamento l'essenza del concetto di discriminazione. Definisce poi la discriminazione come lesione della dignità e tratteggia i possibili rimedi civilistici. -
Gentili, A. (2009). Il principio di non discriminazione nei rapporti civili. RIVISTA CRITICA DEL DIRITTO PRIVATO(2), 207-231.
Il principio di non discriminazione nei rapporti civili
GENTILI, AURELIO
2009-01-01
Abstract
L’A. analizza il problema della discriminazione nei rapporti civili ed il conflitto tra libertà ed eguaglianza con riguardo al quadro normativo comunitario e nazionale. Egli sostiene l’impossibilità logica della prevalenza negli scambi individuali, della parità di trattamento basata sul fondamento del mercato, sulla autonomia privata, nonché l’impossibilità logica di identificare nella disparità di trattamento l'essenza del concetto di discriminazione. Definisce poi la discriminazione come lesione della dignità e tratteggia i possibili rimedi civilistici. -I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.