Colette Thomas è stata l'allieva d'elezione di Artaud. Sotto il segno della crudeltà il teatro si è manifestato, nella storia di lei, come un processo di cura dalle infezioni della cultura dominante. Sulla sua formazione di attrice, sul desiderio di accedere a una tradizione condivisa di testi e tecniche, era emerso poco più che i nomi dei suoi maestri: Charles Dullin e Louis Jouvet. Con quest'ultimo Colette, al tempo Gibert, aveva intrattenuto una corrispondenza alla fine degli anni Trenta. È il carteggio tra una studentessa di filosofia con la vocazione del teatro e il suo maestro, che si fa guida spirituale. È la traccia rimasta inedita di un apprendistato che voleva essere pratico ma che è stato soprattutto intellettuale e umano. Il saggio ne formula la narrazione ricostruendo un dialogo a più voci, e propone una selezione di lettere in versione originale raccolta in dossier.
Marenzi, S. (2012). Lettere per un apprendistato. Colette Gibert Thomas e Louis Jouvet. 1938-1940. Dossier. TEATRO E STORIA, 33, 183-227.
Lettere per un apprendistato. Colette Gibert Thomas e Louis Jouvet. 1938-1940. Dossier
MARENZI, SAMANTHA
2012-01-01
Abstract
Colette Thomas è stata l'allieva d'elezione di Artaud. Sotto il segno della crudeltà il teatro si è manifestato, nella storia di lei, come un processo di cura dalle infezioni della cultura dominante. Sulla sua formazione di attrice, sul desiderio di accedere a una tradizione condivisa di testi e tecniche, era emerso poco più che i nomi dei suoi maestri: Charles Dullin e Louis Jouvet. Con quest'ultimo Colette, al tempo Gibert, aveva intrattenuto una corrispondenza alla fine degli anni Trenta. È il carteggio tra una studentessa di filosofia con la vocazione del teatro e il suo maestro, che si fa guida spirituale. È la traccia rimasta inedita di un apprendistato che voleva essere pratico ma che è stato soprattutto intellettuale e umano. Il saggio ne formula la narrazione ricostruendo un dialogo a più voci, e propone una selezione di lettere in versione originale raccolta in dossier.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.