Considerando che molti autori hanno esplorato il modo in cui i fattori sociali si combinano per influenzare il modellamento della memoria, così come i modi in cui la memoria individuale può contribuire alla codifica dei materiali di un gruppo sociale, in questo intervento l’autrice prova a tratteggiare, alcune esemplari « figure della testimonianza » anche per come sono state incontrate sul terreno. La prima è quella di José Kagabo, testimone indiretto ma direttamente coinvolto nel «lavoro di memoria»; la seconda è quella di Yolande Mukagasana, testimone diretta, sopravvissuta al genocidio, divenuta scrittrice ma anche «non attrice teatrale» con particolare riferimento alla sua presenza in scena nel decennale del genocidio a Butare; la terza ha a che fare con alcuni frammenti etnografici di ritualità commemorativa a Roma insieme alla collettività rwandese negli ultimi anni e in particolare nel ventennale.
Fusaschi, M. (2014). Verba docent, et exempla ? Elementi per un’etnografia delle com/memorazioni del genocidio dei Tutsi del Rwanda. AFRICHE E ORIENTI, 3, 49-63.
Verba docent, et exempla ? Elementi per un’etnografia delle com/memorazioni del genocidio dei Tutsi del Rwanda
FUSASCHI, MICHELA
2014-01-01
Abstract
Considerando che molti autori hanno esplorato il modo in cui i fattori sociali si combinano per influenzare il modellamento della memoria, così come i modi in cui la memoria individuale può contribuire alla codifica dei materiali di un gruppo sociale, in questo intervento l’autrice prova a tratteggiare, alcune esemplari « figure della testimonianza » anche per come sono state incontrate sul terreno. La prima è quella di José Kagabo, testimone indiretto ma direttamente coinvolto nel «lavoro di memoria»; la seconda è quella di Yolande Mukagasana, testimone diretta, sopravvissuta al genocidio, divenuta scrittrice ma anche «non attrice teatrale» con particolare riferimento alla sua presenza in scena nel decennale del genocidio a Butare; la terza ha a che fare con alcuni frammenti etnografici di ritualità commemorativa a Roma insieme alla collettività rwandese negli ultimi anni e in particolare nel ventennale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.