Orientamento, formazione professionale e lavoro in Europa

Policies on education and training, at national and European level, are increasingly emphasizing the strategic importance of guidance as a key tool for improving the quality of training systems and for the promotion of active labor market policies. If on the one hand is sufficiently clear and shared the role of guidance and guidelines to follow for qualifying further functions and services (from the necessity of meeting the individual needs in LLL perspective, to that of raising the quality of services offered and of developing policies for the network) on the other hand emerges, ever more clearly, the limit of training programs and guidance which do not find in production and in development policy the conditions to be truly effective (i.e.: insufficient growth rates, lack of competitiveness of the production system, mismatch between supply and demand, inadequate human resources development).

Le politiche d’istruzione e formazione, a livello nazionale ed europeo, sottolineano sempre più il rilievo strategico dell’orientamento quale strumento chiave per il miglioramento della qualità dei sistemi formativi e per la promozione di politiche attive per il lavoro. Se per un verso appare sufficientemente chiaro e condiviso il ruolo dell’orientamento e degli indirizzi da seguire per qualificarne ulteriormente funzioni e servizi (dalla necessità di centrare l’offerta sui bisogni individuali e in prospettiva LLL, a quella di elevare la qualità dei servizi offerti e sviluppare politiche di rete), dall’altro emerge sempre più chiaro il limite di azioni formative e di orientamento che non trovano nella realtà produttiva e nelle politiche di sviluppo le condizioni per risultare realmente efficaci (dagli insufficienti tassi di crescita, alla scarsa competitività del sistema produttivo, al mismatch tra domanda e offerta, alla inadeguata valorizzazione delle risorse umane).