Essere in grado di valorizzare le abilità di pensiero critico rappresenta una via essenziale per affrontare l’urgente bisogno di rinnovamento e innovazione in educazione, se vogliamo stabilire politiche, che mirino ad incrementare il benessere sociale. Come Paul and Elder (2002, p. 230) affermano: “ognuno pensa, è nella nostra natura. Ma la maggior parte del nostro pensiero, lasciata a se stessa, è danneggiata, distorta, parziale, disinformata o soggetta al pregiudizio. Eppure la qualità della nostra vita, e di ciò che produciamo, facciamo o costruiamo, dipende precisamente dalla qualità del nostro pensiero. L’eccellenza nel pensiero, tuttavia, deve essere coltivata sistematicamente”. La ricerca, sviluppata presso il DIPED (Dipartimento di Progettazione Educativa e Didattica) Università Roma Tre, si colloca in questo ambito e, oltre a essere condotta nel contesto dell’istruzione universitaria, mira a proiettare i suoi risultati in ambienti differenti, in modo che quanto raccolto possa contribuire a migliorare altre aree, come la formazione continua, favorendo lo sviluppo in vari campi della conoscenza.

Being able to value critical thinking skills represents a necessary way to face the urgent need of renewal and innovation in education, if we want to establish policies, aiming at increasing social welfare. As Paul and Elder (2002, p. 230) states, “everyone thinks, it is our nature to do so. But much of our thinking, left to itself, is biased, distorted, partial, uninformed or downright prejudiced. Yet the quality of our life and that of what we produce, make, or build depends precisely on the quality of our thought. Excellence in thought, however, must be systematically cultivated”. The research, to be developed at the DIPED – Dipartimento di Progettazione Educativa e Didattica (Department for Educational Design) – Università Roma Tre – is set in this context and, besides being carried out in higher education, aims at projecting its results on different settings, so that the results collected could contribute to improve other areas, such as continuing education, enhancing development in various fields of knowledge.

Poce, A. (2011). CONTRIBUTION TO THE DEFINITION OF A CRITICAL TECHNOLOGY. CADMO, XIX(2), 113-116.

CONTRIBUTION TO THE DEFINITION OF A CRITICAL TECHNOLOGY

POCE, Antonella
2011-01-01

Abstract

Being able to value critical thinking skills represents a necessary way to face the urgent need of renewal and innovation in education, if we want to establish policies, aiming at increasing social welfare. As Paul and Elder (2002, p. 230) states, “everyone thinks, it is our nature to do so. But much of our thinking, left to itself, is biased, distorted, partial, uninformed or downright prejudiced. Yet the quality of our life and that of what we produce, make, or build depends precisely on the quality of our thought. Excellence in thought, however, must be systematically cultivated”. The research, to be developed at the DIPED – Dipartimento di Progettazione Educativa e Didattica (Department for Educational Design) – Università Roma Tre – is set in this context and, besides being carried out in higher education, aims at projecting its results on different settings, so that the results collected could contribute to improve other areas, such as continuing education, enhancing development in various fields of knowledge.
2011
Essere in grado di valorizzare le abilità di pensiero critico rappresenta una via essenziale per affrontare l’urgente bisogno di rinnovamento e innovazione in educazione, se vogliamo stabilire politiche, che mirino ad incrementare il benessere sociale. Come Paul and Elder (2002, p. 230) affermano: “ognuno pensa, è nella nostra natura. Ma la maggior parte del nostro pensiero, lasciata a se stessa, è danneggiata, distorta, parziale, disinformata o soggetta al pregiudizio. Eppure la qualità della nostra vita, e di ciò che produciamo, facciamo o costruiamo, dipende precisamente dalla qualità del nostro pensiero. L’eccellenza nel pensiero, tuttavia, deve essere coltivata sistematicamente”. La ricerca, sviluppata presso il DIPED (Dipartimento di Progettazione Educativa e Didattica) Università Roma Tre, si colloca in questo ambito e, oltre a essere condotta nel contesto dell’istruzione universitaria, mira a proiettare i suoi risultati in ambienti differenti, in modo che quanto raccolto possa contribuire a migliorare altre aree, come la formazione continua, favorendo lo sviluppo in vari campi della conoscenza.
Poce, A. (2011). CONTRIBUTION TO THE DEFINITION OF A CRITICAL TECHNOLOGY. CADMO, XIX(2), 113-116.
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