Il concetto di civilitas si evolve in età subromana ad indicare non tanto il rispetto delle istituzioni da parte di un uomo di governo, quanto un modello di convivenza civile basato non sull'omogeneità etnica ma sul consensus iuris. Tale modello culturale risulta per lo più attraente anche per le altre culture che nel V-VI secolo si trovano a più stretto contatto con quella romana. Viene però anche segnalato qualche caso di presa di distanza, da parte di popolazioni germaniche, dalla civiltà giuridica romana, a proposito del fidanzamento e dei matrimoni misti.
Malaspina, E. (2005). La civilitas romana nell’ottica delle nazioni barbariche. ROMANOBARBARICA, 18, 31-46.
La civilitas romana nell’ottica delle nazioni barbariche
MALASPINA, Elena
2005-01-01
Abstract
Il concetto di civilitas si evolve in età subromana ad indicare non tanto il rispetto delle istituzioni da parte di un uomo di governo, quanto un modello di convivenza civile basato non sull'omogeneità etnica ma sul consensus iuris. Tale modello culturale risulta per lo più attraente anche per le altre culture che nel V-VI secolo si trovano a più stretto contatto con quella romana. Viene però anche segnalato qualche caso di presa di distanza, da parte di popolazioni germaniche, dalla civiltà giuridica romana, a proposito del fidanzamento e dei matrimoni misti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.