L’articolo muove dal presupposto secondo cui, nello studio dell’emozione cinematografica, i punti di contatto tra teorie e metodologie diverse sono più interessanti delle differenze. È il caso della teoria femminista di matrice psicoanalitica e del cognitivismo: due approcci allo studio del cinema che hanno contribuito ampiamente all’indagine sul coinvolgimento emotivo dello spettatore, e che però si presentano di norma come programmaticamente contrapposti. Dopo aver ricostruito il dibattito femminista intorno a Stella Dallas di King Vidor, l’articolo prende in considerazione il “mood-cue approach” del cognitivista Greg Smith per considerarne le affinità, oltre che le differenze, con l’approccio psicoanalitico. Nel corso dell’argomentazione, inoltre, l’articolo offre considerazioni teoriche sulla teoria freudiana degli affetti e sul contributo che la teoria femminista del cinema ha offerto allo studio dell’emozione cinematografica.
Carocci, E. (2013). Intorno a "Stella Dallas". L'emozione filmica tra teoria femminista e cognitivismo. IMAGO, 6, 61-76.
Titolo: | Intorno a "Stella Dallas". L'emozione filmica tra teoria femminista e cognitivismo | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2013 | |
Rivista: | ||
Citazione: | Carocci, E. (2013). Intorno a "Stella Dallas". L'emozione filmica tra teoria femminista e cognitivismo. IMAGO, 6, 61-76. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11590/139546 | |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |