L'influenza del diritto comunitario sul processo amministrativo italiano è stata e continua ad essere estremamente significativa. I principi di effettività enunciati dall'ordinamento comunitario e dai suoi organi giurisdizionali hanno invero sensibilmente inciso sul livello di tutela offerto dal giudice nazionale nei confronti delle pubbliche Amministrazioni e dei soggetti ad esse assimilati, imponendone un deciso innalzamento. Con specifico riferimento al giudizio amministrativo, detto effetto si riscontra sullo stesso oggetto del processo, che, anche in relazione alle nuove forme di tutela imposte dal diritto comunitario, si va progressivamente trasformando ed allargando, e, di conseguenza, sul ruolo del giudice amministrativo, che è chiamato ad assicurarne l'attuazione in riferimento alle situazioni soggettive sottoposte al suo vaglio. I temi affrontati nel contributo sono: la tutela cautelare; la tutela risarcitoria degli interessi legittimi e i suoi presupposti: la pregiudiziale di annullamento; la compatibilità comunitaria dei termini di decadenza dall'impugnazione; la colpa della P.A.; la responsabilità civile dello Stato per errori dei giudici; la responsabilità per eccessiva durata del processo; la legittimazione ad agire da parte delle imprese facenti parte di un raggruppamento temporaneo.
Sandulli, M.A. (2008). Diritto europeo e processo amministrativo. RIVISTA ITALIANA DI DIRITTO PUBBLICO COMUNITARIO, 1.
Diritto europeo e processo amministrativo.
SANDULLI, Maria Alessandra
2008-01-01
Abstract
L'influenza del diritto comunitario sul processo amministrativo italiano è stata e continua ad essere estremamente significativa. I principi di effettività enunciati dall'ordinamento comunitario e dai suoi organi giurisdizionali hanno invero sensibilmente inciso sul livello di tutela offerto dal giudice nazionale nei confronti delle pubbliche Amministrazioni e dei soggetti ad esse assimilati, imponendone un deciso innalzamento. Con specifico riferimento al giudizio amministrativo, detto effetto si riscontra sullo stesso oggetto del processo, che, anche in relazione alle nuove forme di tutela imposte dal diritto comunitario, si va progressivamente trasformando ed allargando, e, di conseguenza, sul ruolo del giudice amministrativo, che è chiamato ad assicurarne l'attuazione in riferimento alle situazioni soggettive sottoposte al suo vaglio. I temi affrontati nel contributo sono: la tutela cautelare; la tutela risarcitoria degli interessi legittimi e i suoi presupposti: la pregiudiziale di annullamento; la compatibilità comunitaria dei termini di decadenza dall'impugnazione; la colpa della P.A.; la responsabilità civile dello Stato per errori dei giudici; la responsabilità per eccessiva durata del processo; la legittimazione ad agire da parte delle imprese facenti parte di un raggruppamento temporaneo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.