Le clausole generali costituiscono una tecnica di produzione normativa che affida soprattutto alla mediazione dell’Autorità giudiziaria il compito determinativo della specifica regola applicabile. Tali clausole sono presenti anche nella disciplina dell’informazione contabile assolvendo ad una funzione integrativa del modello oggettivo del documento informativo piuttosto che delle regole di comportamento dei redattori del documento. La giurisprudenza sviluppatasi negli ultimi trent’anni in materia, nel valorizzare la clausola generale della precisione e chiarezza e poi della correttezza, chiarezza e verità (art. 2423 c.c.), ha finito per attribuire ad essa molteplici funzioni. Innanzitutto ha giustificato con il suo richiamo la prevalente “funzione informativa” del bilancio d’esercizio, elevandola a funzione di interesse generale e incidendo sulle regole di validità del documento informativo (pur con gli argini dell’interesse ad agire, della “significatività” (materiality) del dato informativo e del rispetto dell’autonomia corporativa attraverso il divieto di un bilancio giudiziale). In secondo luogo ha legittimato la funzione integrativo-interpretativa delle regole di costruzione dell’informazione contabile mediante il richiamo ai “principi contabili”. In terzo luogo ha favorito il processo di standardizzazione dei principi contabili medesimi ad opera di autorità spesso di diritto privato, sino a consentire il meccanismo integrativo dei principi contabili internazionali. Va comunque osservato che la mediazione politica, fra giurisdizione e tecnocrazia, realizzata a livello di Unione Europea, attraverso il processo di omologazione comunitaria degli IAS/IFRS, ha assunto un carattere passivamente selettivo ed ha finito per introdurre conflitti formali e sostanziali negli ordinamenti nazionali che non potranno essere agevolmente risolti attraverso la stessa tecnica delle clausole generali.
Fortunato, S. (2010). Clausole generali e informazione contabile fra integrazione giurisprudenziale e integrazione professionale. CONTRATTO E IMPRESA, 477-498.
Clausole generali e informazione contabile fra integrazione giurisprudenziale e integrazione professionale
FORTUNATO, SABINO
2010-01-01
Abstract
Le clausole generali costituiscono una tecnica di produzione normativa che affida soprattutto alla mediazione dell’Autorità giudiziaria il compito determinativo della specifica regola applicabile. Tali clausole sono presenti anche nella disciplina dell’informazione contabile assolvendo ad una funzione integrativa del modello oggettivo del documento informativo piuttosto che delle regole di comportamento dei redattori del documento. La giurisprudenza sviluppatasi negli ultimi trent’anni in materia, nel valorizzare la clausola generale della precisione e chiarezza e poi della correttezza, chiarezza e verità (art. 2423 c.c.), ha finito per attribuire ad essa molteplici funzioni. Innanzitutto ha giustificato con il suo richiamo la prevalente “funzione informativa” del bilancio d’esercizio, elevandola a funzione di interesse generale e incidendo sulle regole di validità del documento informativo (pur con gli argini dell’interesse ad agire, della “significatività” (materiality) del dato informativo e del rispetto dell’autonomia corporativa attraverso il divieto di un bilancio giudiziale). In secondo luogo ha legittimato la funzione integrativo-interpretativa delle regole di costruzione dell’informazione contabile mediante il richiamo ai “principi contabili”. In terzo luogo ha favorito il processo di standardizzazione dei principi contabili medesimi ad opera di autorità spesso di diritto privato, sino a consentire il meccanismo integrativo dei principi contabili internazionali. Va comunque osservato che la mediazione politica, fra giurisdizione e tecnocrazia, realizzata a livello di Unione Europea, attraverso il processo di omologazione comunitaria degli IAS/IFRS, ha assunto un carattere passivamente selettivo ed ha finito per introdurre conflitti formali e sostanziali negli ordinamenti nazionali che non potranno essere agevolmente risolti attraverso la stessa tecnica delle clausole generali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.