Il saggio esamina due settori della metafora dello specchio nella "Commedia" dantesca: la raffigurazione degli astri, limitata al Sole e a Saturno, e richiamata anche in altri 'loci' mediante il sistema della riflessione luminosa; la descrizione degli occhi del Dante 'agens', metaforizzati come specchi in prossimità della 'visio' conclusiva. La compresenza di 'visus', astri e specchi viene ricondotta a motivi quali il parallelismo macrocosmo-microcosmo, le scienze ottiche e le dinamiche interne della 'contemplatio'. Inoltre si cerca di dimostrare, attraverso confronti con autori come Ambrogio, Dionigi Areopagita e Alano di Lilla, la preponderante influenza esercitata dall'emanazionismo di matrice neoplatonica su questa tipologia di traslati.
FINAZZI S (2010). «Ad modum speculorum»: “visus” e astri nella metafora dantesca dello specchio. SCAFFALE APERTO, I, 137-158.
Titolo: | «Ad modum speculorum»: “visus” e astri nella metafora dantesca dello specchio | |
Autori: | ||
Data di pubblicazione: | 2010 | |
Rivista: | ||
Citazione: | FINAZZI S (2010). «Ad modum speculorum»: “visus” e astri nella metafora dantesca dello specchio. SCAFFALE APERTO, I, 137-158. | |
Abstract: | Il saggio esamina due settori della metafora dello specchio nella "Commedia" dantesca: la raffigurazione degli astri, limitata al Sole e a Saturno, e richiamata anche in altri 'loci' mediante il sistema della riflessione luminosa; la descrizione degli occhi del Dante 'agens', metaforizzati come specchi in prossimità della 'visio' conclusiva. La compresenza di 'visus', astri e specchi viene ricondotta a motivi quali il parallelismo macrocosmo-microcosmo, le scienze ottiche e le dinamiche interne della 'contemplatio'. Inoltre si cerca di dimostrare, attraverso confronti con autori come Ambrogio, Dionigi Areopagita e Alano di Lilla, la preponderante influenza esercitata dall'emanazionismo di matrice neoplatonica su questa tipologia di traslati. | |
Handle: | http://hdl.handle.net/11590/142434 | |
Appare nelle tipologie: | 1.1 Articolo in rivista |