New species of Mediocytherideis (Ostracoda, Mediocytherideisinae) in the brackish Messinian of Italy

The genus Mediocytherideis Mandelstam, 1956 with its subgenera Mediocytherideis s.s. and M. (Sylvestra) Doruk, 1973 are here revised and the emended diagnosis of the two subgenera are given. Six new species have been introduced: Mediocytherideis (Sylvestra) etrusca nov. sp., Mediocytherideis (Sylvestra) fossata nov. sp., Mediocytherideis (Sylvestra) ornata nov. sp., Mediocytherideis (Sylvestra) punctata nov. sp., Mediocytherideis (Sylvestra) sulcata nov. sp. and Mediocytherideis (Sylvestra) tetrafoveolata nov. sp., coming from the Messinian brackish sediments of the Volterra-Radicondoli and Velona basins (Tuscany, central Italy). Three more taxa are described, left in open nomenclature, coming from the Messinian brackish sediments of the Velona Basin, the Taranta Peligna cemetery section (Majella Mt., central Italy) and the Trave Section (Ancona, central Italy). An overview of the known Mediocytherideis s.l. species is given and the stratigraphic distribution and palaeobiogeography of this genus is discussed. The database shows that both Mediocytherideis s.s. and M. (Sylvestra) appear, more or less at the same time, either in the Mediterranean and in the Paratethys regions during Serravallian, a time interval in which these two palaeodomains were not yet divided. After the closure of the Mediterranean-Paratethys connection, occurred during the late Serravallian, Mediocytherideis s.l. continued to spread in each bioprovinces: in the Paratethys it is characteristic of brackish environments or, at least at the very beginning of its evolutive history, of shallow stressed marine environment; in the Mediterranean, on the contrary, since its appearance the genus gave rise to different species adapted to shallow marine environment or brackish environment. Unfortunately the too much-fragmented knowledge on Mediocytherideis s.l. species prevents the recognition of the centre of origin of the genus. Similarly, it is impossible to establish whether the brackish Mediterranean Mediocytherideis s.l. evolved from a Mediterranean stock or from Paratethyan brackish species migrated westwards by passive dispersal.

In questo lavoro vengono studiati il genere Mediocytherideis Mandelstam, 1956 con i suoi sottogeneri Mediocytherideis s.s. e M. (Sylvestra) Doruk, 1973 e vengono fornite, per entrambi, le diagnosi emendate. Vengono istituite sei nuove specie: Mediocytherideis (Sylvestra) etrusca nov. sp., Mediocytherideis (Sylvestra) fossata nov. sp., Mediocytherideis (Sylvestra) ornata nov. sp., Mediocytherideis (Sylvestra) punctata nov. sp., Mediocytherideis (Sylvestra) sulcata nov. sp. e Mediocytherideis (Sylvestra) tetrafoveolata nov. sp., rinvenute nei sedimenti messiniani salmastri dei bacini di Volterra-Radicondoli e di Velona (Toscana, Italia centrale). Inoltre, a causa dello scarso materiale rinvenuto, sono state lasciate in nomenclatura aperta tre forme di Mediocytherideis s.l. provenienti dai sedimenti salmastri messiniani del bacino di Velona, dalla sezione del cimitero di Taranta Peligna (Montagna della Majella, Italia centrale) e dalla sezione Trave (Ancona, Italia centrale). Viene effettuata, inoltre, una revisione delle specie di Mediocytherideis s.l. note fino ad oggi in letteratura, ponendo particolare attenzione alla loro distribuzione stratigrafica e, sulla base di questi dati, vengono discusse l’origine e la distribuzione stratigrafica e paleobiogeografica del genere. Il database mostra che sia Mediocytherideis s.s. sia M. (Sylvestra) appaiono più o meno contemporaneamente nell’area mediterranea e in quella paratetidea durante il Serravalliano, quando i due paleodomini non erano ancora separati. Dopo la chiusura della connessione tra Mediterraneo e Paratetide, avvenuta durante il Serravalliano superiore, Mediocytherideis s.l. continuò ad evolversi, con differenti specie, nelle due paleobioprovince. Nella Paratetide le specie di Mediocytherideis s.l. furono sempre caratteristiche di ambienti salmastri o, nei primi momenti della storia evolutiva del genere, di ambienti marini poco profondi stressati; nel Mediterraneo, al contrario, fin dalla sua prima comparsa il genere diede origine a differenti specie adattate o ad ambienti marini poco profondi o ad ambienti salmastri. Sfortunatamente, le conoscenze troppo frammentarie sulle specie di Mediocytherideis s.l. rendono impossibile definire il centro di origine del genere. Allo stesso tempo, è impossibile stabilire se le specie salmastre mediterranee di Mediocytherideis s.l. si originarono da uno stock mediterraneo o da forme salmastre paratetidee migrate verso ovest attraverso la dispersione passiva.