Nonostante sia nota l’evoluzione della mobilità interna in Italia – in particolare una ripresa in tempi più recenti – e le sue principali direttrici, scarsi sono gli studi che cercano di evidenziare le caratteristiche dei flussi migratori interni e quelle degli individui che li compiono. È questo l’obiettivo del presente contributo che intende mostrare le relazioni tra le caratteristiche dei flussi, quali direzione e tipologia, e quelle degli individui, quali il sesso, l’età e la cittadinanza, per individuare differenti modelli migratori. Sulla base dei dati sulle iscrizioni e cancellazioni anagrafiche per trasferimento della residenza relative al 2001, sono stati definiti alcuni gruppi di individui che cambiano residenza sulla base delle loro caratteristiche: cittadinanza, età e sesso. Per ciascuno gruppo è stata costruita una batteria di indicatori che qualificano gli spostamenti compiuti (tasso di mobilità, percentuale di flussi interprovinciali, indice di concentrazione dei flussi; dipendenza dai comuni poli metropolitani; dipendenza dai comuni di 1° e 2° fascia delle aree metropolitane; direzioni dei flussi, ecc.). Su tali indicatori è stata condotta un’analisi in componenti principali - che ha permesso di estrarre quattro distinti fattori – e successivamente una cluster analysis condotta sui punteggi derivanti dall’analisi fattoriale. Tali analisi consentono di notare come i diversi gruppi si distinguano nettamente secondo le caratteristiche della mobilità interna; in particolare gli stranieri si caratterizzano non solo per una più elevata propensione alla mobilità, ma anche per una maggiore selezione delle destinazioni, una minore dipendenza dalle aree metropolitane e più elevati tassi di immigrazione e di emigrazione nel Nord Italia
One of the factors of the increase of recent internal mobility in Italy largely due to the high increase of the foreign population. By using 2001 individual data we have defined groups of individuals who changed residence, on the basis of their characteristics: nationality, place of birth for the Italians, sex and age. For each group some indicators were calculated: rate of mobility, percentage of flows intraprovince, concentration of flows, dependence on metropolitan areas, percentage of flows between zones. A cluster analysis was applied to the factors extracted by the principal component analysis on the indicators and it resulted in six clusters. In 2001 the differences do not seem to be determined by demographic characteristics but by the origin of the different groups. The foreign population is characterized not only by the highest propensity to travel, but also by the greater concentration of destinations, a reduced dependence on metropolitan areas and a higher propensity of migration as origin and destination, in the north of Italy.
Casacchia, O., Cassata, L., Giorgi, P., Reynaud, C., Strozza, S. (2010). La mobilità interna in italia: le principali caratteristiche dei cambiamenti di residenza. RIVISTA ITALIANA DI ECONOMIA, DEMOGRAFIA E STATISTICA, 1-2, 63-70.
La mobilità interna in italia: le principali caratteristiche dei cambiamenti di residenza
REYNAUD, Cecilia;
2010-01-01
Abstract
One of the factors of the increase of recent internal mobility in Italy largely due to the high increase of the foreign population. By using 2001 individual data we have defined groups of individuals who changed residence, on the basis of their characteristics: nationality, place of birth for the Italians, sex and age. For each group some indicators were calculated: rate of mobility, percentage of flows intraprovince, concentration of flows, dependence on metropolitan areas, percentage of flows between zones. A cluster analysis was applied to the factors extracted by the principal component analysis on the indicators and it resulted in six clusters. In 2001 the differences do not seem to be determined by demographic characteristics but by the origin of the different groups. The foreign population is characterized not only by the highest propensity to travel, but also by the greater concentration of destinations, a reduced dependence on metropolitan areas and a higher propensity of migration as origin and destination, in the north of Italy.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.