Il contributo prende in esame un topos finora trascurato, il cibo nella poesia comico-realistica tra Trecento e Quattrocento. Il corpus massiccio di testi recuperato offre la testimonianza di un'ampia diffusione del motivo, e soprattutto della compresenza di variazioni all'interno dello stesso motivo, a partire da Antonio Pucci fino alla produzione di Luigi Pulci, Matteo Franco, Antonio Cammelli e Gasparo Visconti.
Crimi, G. (2004). Per una retorica del cibo nella poesia comico-realistica tra Tre e Quattrocento. STUDI (E TESTI) ITALIANI, 12, 65-88.
Per una retorica del cibo nella poesia comico-realistica tra Tre e Quattrocento
CRIMI, Giuseppe
2004-01-01
Abstract
Il contributo prende in esame un topos finora trascurato, il cibo nella poesia comico-realistica tra Trecento e Quattrocento. Il corpus massiccio di testi recuperato offre la testimonianza di un'ampia diffusione del motivo, e soprattutto della compresenza di variazioni all'interno dello stesso motivo, a partire da Antonio Pucci fino alla produzione di Luigi Pulci, Matteo Franco, Antonio Cammelli e Gasparo Visconti.File in questo prodotto:
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