I diritti di proprietà intellettuale applicabili alla cultura indigena e tradizionale

Il lavoro prende spunto dalla considerazione di come sia difficile adattare i tradizionali i titoli di privativa previsti dalle norme internazionali in vigore alle esigenze delle utilizzazione delle norme sui caratteristiche delle realtà indigene, e come una tutela troppo spinta a favore dei titolari di brevetti o di copyright possa al contrario pregiudicare il perseguimento di nell'obiettivo di interessi fondamentali dell'umanità, come quello di preservare le risorse naturali e la diversificazione della cultura. E' dunque possibile individuare delle eccezioni alla applicabilità delle norme sulle privative e, al tempo stesso, dei sistemi di brevettabilità sui generis a favore della cultura tradizionale. In questo contesto assumono un ruolo determinante le organizzazioni internazionali universali nella elaborazione di una normativa a tutela della cultura indigena e le normative nazionali che subordinano la brevettazione al rispetto di regole quali la trasparenza e il previo consenso allo sfruttamento delle risorse locali.