L’ A. espone sette tesi sul rapporto scienza e prassi. Prima tesi: nell'opinione corrente il discorso della scienza giuridica è cognitivo, il discorso della prassi forense strategico. Seconda tesi: un discorso cognitivo sulle norme è impossibile. Terza tesi: a un discorso cognitivo è preclusa la validità. Quarta tesi: esiste un discorso cognitivo sui fatti del diritto (sociologia del diritto) e un discorso non cognitivo sulle norme (teoria del diritto). Quinta tesi: solo la teoria del diritto è discorso scientifico sul diritto. Sesta tesi: la "scientificità" è nella oggettività assiologica possibile grazie alla estraneità delle proposizioni prescrittive alla rilevanza dei fatti. Settima tesi: anche una tesi "strategica" può essere scientifica. A suggello di tale excursus trae poi le conclusioni. -
Gentili, A. (2010). Scienza giuridica e prassi forense. RIVISTA CRITICA DEL DIRITTO PRIVATO(2), 203-232.
Scienza giuridica e prassi forense
GENTILI, AURELIO
2010-01-01
Abstract
L’ A. espone sette tesi sul rapporto scienza e prassi. Prima tesi: nell'opinione corrente il discorso della scienza giuridica è cognitivo, il discorso della prassi forense strategico. Seconda tesi: un discorso cognitivo sulle norme è impossibile. Terza tesi: a un discorso cognitivo è preclusa la validità. Quarta tesi: esiste un discorso cognitivo sui fatti del diritto (sociologia del diritto) e un discorso non cognitivo sulle norme (teoria del diritto). Quinta tesi: solo la teoria del diritto è discorso scientifico sul diritto. Sesta tesi: la "scientificità" è nella oggettività assiologica possibile grazie alla estraneità delle proposizioni prescrittive alla rilevanza dei fatti. Settima tesi: anche una tesi "strategica" può essere scientifica. A suggello di tale excursus trae poi le conclusioni. -I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.