Paragonando i film attuali e quelli degli ultimi decenni da una prospettiva inusuale come quella della grafica dei titoli, è possibile osservare un grande cambiamento. Ciò che rimane in apertura del film va nella direzione di una sempre maggiore libertà e di una ricerca estetica accurata. Il lavoro di graphic designers particolarmente creativi, collegando il titolo al corpo del film, può dire qualcosa di significativo sullo scambio tra cinema e pittura. L’articolo parte da questa prospettiva per commentare il lavoro fatto da Saul Bass, il più noto disegnatore del cinema statunitense, per i film di Martin Scorsese.
Angelucci, D. (2009). Il titolo come sintesi visuale. FATA MORGANA, 145-158.
Il titolo come sintesi visuale
ANGELUCCI, DANIELA
2009-01-01
Abstract
Paragonando i film attuali e quelli degli ultimi decenni da una prospettiva inusuale come quella della grafica dei titoli, è possibile osservare un grande cambiamento. Ciò che rimane in apertura del film va nella direzione di una sempre maggiore libertà e di una ricerca estetica accurata. Il lavoro di graphic designers particolarmente creativi, collegando il titolo al corpo del film, può dire qualcosa di significativo sullo scambio tra cinema e pittura. L’articolo parte da questa prospettiva per commentare il lavoro fatto da Saul Bass, il più noto disegnatore del cinema statunitense, per i film di Martin Scorsese.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.