Nel vortice dlla Prima guerra mondiale l'Italia e gli Stati Uniti, due paesi fino ad allora distanti e diversi socialmente e politicamente, aumentarono i loro reciproci contatti e scambi culturali. In particolare, nel dopo Caporetto l'Italia fu investita da una capillare ed efficiente campagna propagandistica promossa dal potente alleato, che contribui' alla vasta popolarita' di Wilson e dell'America nell'ultimo anno di guerra. L'articolo sottolinea e analizza nelle sue varie forme il fatto che l'immagine della "donna nuova" americana - energica, istruita, socialmente impegnata - fu un aspetto cruciale sia del messaggio propagandistico che della costruzione del mito americano in Italia
Rossini, D. (2002). Propaganda e rappresentazioni culturali nell'Italia della Grande Guerra: la "donna nuova" americana. CADMO, X(28), 29-38.
Propaganda e rappresentazioni culturali nell'Italia della Grande Guerra: la "donna nuova" americana
ROSSINI, Daniela
2002-01-01
Abstract
Nel vortice dlla Prima guerra mondiale l'Italia e gli Stati Uniti, due paesi fino ad allora distanti e diversi socialmente e politicamente, aumentarono i loro reciproci contatti e scambi culturali. In particolare, nel dopo Caporetto l'Italia fu investita da una capillare ed efficiente campagna propagandistica promossa dal potente alleato, che contribui' alla vasta popolarita' di Wilson e dell'America nell'ultimo anno di guerra. L'articolo sottolinea e analizza nelle sue varie forme il fatto che l'immagine della "donna nuova" americana - energica, istruita, socialmente impegnata - fu un aspetto cruciale sia del messaggio propagandistico che della costruzione del mito americano in ItaliaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.