Alcuni filosofi hanno sostenuto che sistemi privi di linguaggio (soprattutto infanti umani e animali non umani) non possono avere credenze. In questo articolo noi riformulianmo l’argomento contro la possibilità di credenze senza linguaggio come la tesi secondo cui il linguaggio è condizione dell’attività metarappresentazionale: solo gli animali parlanti sono capaci di costruire metarappresentazioni e quindi di avere capacità che presuppongono strutture metarappresentazionali. Successivamente offriamo qualche motivo per dubitare della relazione di dipendenza che l'argomento istituisce fra linguaggio e metarappresentazione.
Ferretti, F., Marraffa, M. (2004). È necessario il linguaggio per avere credenze?. IRIDE, 17(2), 337-346 [10.1414/16101].
È necessario il linguaggio per avere credenze?
MARRAFFA, MASSIMO
2004-01-01
Abstract
Alcuni filosofi hanno sostenuto che sistemi privi di linguaggio (soprattutto infanti umani e animali non umani) non possono avere credenze. In questo articolo noi riformulianmo l’argomento contro la possibilità di credenze senza linguaggio come la tesi secondo cui il linguaggio è condizione dell’attività metarappresentazionale: solo gli animali parlanti sono capaci di costruire metarappresentazioni e quindi di avere capacità che presuppongono strutture metarappresentazionali. Successivamente offriamo qualche motivo per dubitare della relazione di dipendenza che l'argomento istituisce fra linguaggio e metarappresentazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.