Nel saggio si intende evidenziare come nel "Baldus" il Folengo, riferendosi a Venezia, senta l'influenza del sonetto del poeta Antonio Cammelli detto Pistoia "Non son per le montagne tanti abeti" che, a sua volta, sembra aver subito l'influsso dei "Sonetti" del Burchiello.
Crimi, G. (2010). Zazzere, zattere e zanzare a Venezia. A proposito di «Baldus» 2, 108 e di un proverbio. QUADERNI FOLENGHIANI, 6-7, 195-201.
Zazzere, zattere e zanzare a Venezia. A proposito di «Baldus» 2, 108 e di un proverbio
CRIMI, Giuseppe
2010-01-01
Abstract
Nel saggio si intende evidenziare come nel "Baldus" il Folengo, riferendosi a Venezia, senta l'influenza del sonetto del poeta Antonio Cammelli detto Pistoia "Non son per le montagne tanti abeti" che, a sua volta, sembra aver subito l'influsso dei "Sonetti" del Burchiello.File in questo prodotto:
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