Il contributo, a partire dall’indagine condotta tra il 2001 e il 2003 sui bisogni di formazione del personale della categoria D del Comune di Roma, formula alcune proposte per migliorare il dispositivo di formazione del Comune di Roma. L’analisi dei bisogni formativi rappresenta una premessa ineludibile per la progettazione mirata di ogni intervento formativo nei confronti di un pubblico adulto. Il saggio propone interventi mirati a partire da quanto emerso per ricondurre a sistema le azioni realizzate e per realizzarne di nuove. Per una formazione di qualità è necessario: mettere a regime un dispositivo di valutazione continua, assicurare maggiore continuità ai piani formativi, capitalizzare la formazione esterna, dare visibilità all’esperienza e alla formazione naturale, individuare contenuti ritenuti importanti non solo dall’organizzazione ma anche dai destinatari. Vengono, infine, formulate delle proposte sia dal punto di vista organizzativo sia dal punto di vista dell’apprendimento e del soggetto.
Fiorucci, M. (2004). Proposte per migliorare il dispositivo di formazione. In SUSI F. (a cura di), Formazione e cambiamento nelle organizzazioni. Una ricerca sui bisogni formativi nel Comune di Roma (pp. 115-138). ROMA : Armando Editore.
Proposte per migliorare il dispositivo di formazione
FIORUCCI, Massimiliano
2004-01-01
Abstract
Il contributo, a partire dall’indagine condotta tra il 2001 e il 2003 sui bisogni di formazione del personale della categoria D del Comune di Roma, formula alcune proposte per migliorare il dispositivo di formazione del Comune di Roma. L’analisi dei bisogni formativi rappresenta una premessa ineludibile per la progettazione mirata di ogni intervento formativo nei confronti di un pubblico adulto. Il saggio propone interventi mirati a partire da quanto emerso per ricondurre a sistema le azioni realizzate e per realizzarne di nuove. Per una formazione di qualità è necessario: mettere a regime un dispositivo di valutazione continua, assicurare maggiore continuità ai piani formativi, capitalizzare la formazione esterna, dare visibilità all’esperienza e alla formazione naturale, individuare contenuti ritenuti importanti non solo dall’organizzazione ma anche dai destinatari. Vengono, infine, formulate delle proposte sia dal punto di vista organizzativo sia dal punto di vista dell’apprendimento e del soggetto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
