L'articolo vuole valutare la portata filosofica di alcuni nodi teorici freudiani quali la negazione e le ipotesi sull'inconscio del 1946, riconducendo l'orizzonte delle argomentazioni di Freud alle riflessioni kantiane sulla categoria della realtà e sul grado percettivo. Una valutazione filosofica viene proposta anche per l'allievo freudiano Matte-Blanco, considerando come le interpretazioni matematiche delle dinamiche dell'inconscio si sposano con uno sfondo mistico che solo il radicato sperimentalismo freudiano può arginare.

This article intends to evaluate the philosophical importance of freudian categories, such as negation and the hypotheses about the unconscious elaborated in 1946, tracing Freud's argumentative horizon back to Kant's considerations on the degree of perception of reality. A philosophical assessment is also suggest for the theories of I. Matte Blanco. Introducing himself as pupil and follower of Freud, he interprets the unconscius using symbolic logic and developments on mathematical interpretations of the dynamics of the unconscious merge into a mystic background wich only Freudian experimentalism can contain.

Failla, M. (2011). Negazione e inconscio. PARADIGMI(2), 101-117.

Negazione e inconscio

FAILLA, Mariannina
2011-01-01

Abstract

This article intends to evaluate the philosophical importance of freudian categories, such as negation and the hypotheses about the unconscious elaborated in 1946, tracing Freud's argumentative horizon back to Kant's considerations on the degree of perception of reality. A philosophical assessment is also suggest for the theories of I. Matte Blanco. Introducing himself as pupil and follower of Freud, he interprets the unconscius using symbolic logic and developments on mathematical interpretations of the dynamics of the unconscious merge into a mystic background wich only Freudian experimentalism can contain.
2011
L'articolo vuole valutare la portata filosofica di alcuni nodi teorici freudiani quali la negazione e le ipotesi sull'inconscio del 1946, riconducendo l'orizzonte delle argomentazioni di Freud alle riflessioni kantiane sulla categoria della realtà e sul grado percettivo. Una valutazione filosofica viene proposta anche per l'allievo freudiano Matte-Blanco, considerando come le interpretazioni matematiche delle dinamiche dell'inconscio si sposano con uno sfondo mistico che solo il radicato sperimentalismo freudiano può arginare.
Failla, M. (2011). Negazione e inconscio. PARADIGMI(2), 101-117.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/153650
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact