Nota a Trib. Ravenna, 16 luglio 2003. L'autore riconduce il diritto a pensione di reversibilità in favore del coniuge superstite al sistema delle c.dd. "vocazioni anomale" con funzione assistenziale e ne indaga ratio e inquadramento dogmatico. L'idea di fondo è che l'interpretazione sistematica e assiologica possa essere finalizzata, nello specifico contesto in esame, a rinvenire la disciplina comune applicabile in caso di lacune relative alle diverse ipotesi di "vocazione speciale" disciplinate dalle legge.
Longobucco, F. (2004). Il diritto a pensione di reversibilità e le "vocazioni speciali" nel quadro della solidarietà post mortem tra coniugi. FAMIGLIA E DIRITTO(3), 275-283.
Il diritto a pensione di reversibilità e le "vocazioni speciali" nel quadro della solidarietà post mortem tra coniugi
LONGOBUCCO, FRANCESCO
2004-01-01
Abstract
Nota a Trib. Ravenna, 16 luglio 2003. L'autore riconduce il diritto a pensione di reversibilità in favore del coniuge superstite al sistema delle c.dd. "vocazioni anomale" con funzione assistenziale e ne indaga ratio e inquadramento dogmatico. L'idea di fondo è che l'interpretazione sistematica e assiologica possa essere finalizzata, nello specifico contesto in esame, a rinvenire la disciplina comune applicabile in caso di lacune relative alle diverse ipotesi di "vocazione speciale" disciplinate dalle legge.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.