L’A. ripercorre i diversi orientamenti sulla configurabilità della riconciliazione fino a Cass. 12314/07, soffermandosi sulla questione dell’accertamento e della prova. In particolare, dall’analisi del dato normativo (art. 157 c.c.), si rileva che la ripresa della coabitazione non possa costituire prova, neppure presuntiva, della riconciliazione, il cui accertamento forma oggetto di un giudizio di merito, censurabile in sede di legittimità soltanto sotto il profilo del vizio di motivazione.
Bellisario, E. (2007). Sulla configurabilità dei comportamenti non equivoci incompatibili con lo stato di separazione: dal tentativo di conciliazione al… tentativo di divorzio (nota a Cass. 25 maggio 2007, n. 12314). LA NUOVA GIURISPRUDENZA CIVILE COMMENTATA, I, 1285-1294.
Sulla configurabilità dei comportamenti non equivoci incompatibili con lo stato di separazione: dal tentativo di conciliazione al… tentativo di divorzio (nota a Cass. 25 maggio 2007, n. 12314)
BELLISARIO, ELENA
2007-01-01
Abstract
L’A. ripercorre i diversi orientamenti sulla configurabilità della riconciliazione fino a Cass. 12314/07, soffermandosi sulla questione dell’accertamento e della prova. In particolare, dall’analisi del dato normativo (art. 157 c.c.), si rileva che la ripresa della coabitazione non possa costituire prova, neppure presuntiva, della riconciliazione, il cui accertamento forma oggetto di un giudizio di merito, censurabile in sede di legittimità soltanto sotto il profilo del vizio di motivazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.