Le rapide, profonde e prolungate trasformazioni demografiche hanno fatto sì che il nostro paese si trovi ad avere la popolazione più vecchia del mondo, con la più alta proporzione di ultrasessantenni, stimata pari a 24,3 nel 2001, e contemporaneamente la più bassa proporzione di giovani con meno di 15 anni, il 15,4% 1. Si esaminano le tendenze demografiche con un’ottica di lungo periodo facendo vedere come quello che è successo negli ultimi venti anni nella popolazione italiana è relativamente poca cosa rispetto a quello che succederà nei prossimi venti.

Golini, A., Basso, S., Reynaud, C. (2002). “Invecchiamento della popolazione negli ultimi vent’anni e nei prossimi venti”. GIORNALE DI GERONTOLOGIA, 4, 177-180.

“Invecchiamento della popolazione negli ultimi vent’anni e nei prossimi venti”

REYNAUD, Cecilia
2002-01-01

Abstract

Le rapide, profonde e prolungate trasformazioni demografiche hanno fatto sì che il nostro paese si trovi ad avere la popolazione più vecchia del mondo, con la più alta proporzione di ultrasessantenni, stimata pari a 24,3 nel 2001, e contemporaneamente la più bassa proporzione di giovani con meno di 15 anni, il 15,4% 1. Si esaminano le tendenze demografiche con un’ottica di lungo periodo facendo vedere come quello che è successo negli ultimi venti anni nella popolazione italiana è relativamente poca cosa rispetto a quello che succederà nei prossimi venti.
2002
Golini, A., Basso, S., Reynaud, C. (2002). “Invecchiamento della popolazione negli ultimi vent’anni e nei prossimi venti”. GIORNALE DI GERONTOLOGIA, 4, 177-180.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11590/156568
Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact