L’a priori pragmatico di Clarence Irving Lewis

kantian theory of a priori knowledge had a pivotal role in the development of XIXth and XXth centuries' epistemological debate, and various approaches both akinto and in contrast with Kant's formulation have been effective also on the level of practical philosophy. In thi paper i offer a reconstruction of C.I. Lewis ' pragmatical nostio of apriori, finding that his starting point for developing this notion are his works on logic and, particularly, his enphasis on the intensional logical relation, which i also analyze in the light of Lewis' theory of language. mu suggestion is that a systematic comparison between his pragmatical approach to the trascendental aspect of knowledge and teh positions developed on the matter within logical empiricism would be worth both from an historical and theoretical point of view, and would enable a better understanding of the contemporary "relativization" of the apriori.

la teoria kantiana della conoscenza apriori ha un ruolo centrale nello sviluppo del dibattito epistemologico del XIX e XX secolo, e i vari approcci sia in ccontinuità sia in contrasto con la formulazione kantiana hanno avuto un impatto importante anche sul piano della filosofia pratica. In questo saggio propongo una ricostruzione della nozione pragmatica di apriori offerta da C.I.Lewis, indicando come il punto di partenza dello sviluppo di tale noszione sia costituito dai suoi lavori di logica e, in particolare, la sua sottolineatura delle relazioni logiche intensionali, che Analizzo anche alla luce della teoria del linguaggio di Lewis. La mia suggestione è che un confronto sistematico tra il suo approccio pragmatico all'aspetto trascendentale della conoscenza e le posizioni sviluppate in merito all'interno dell'empirismo logico sarebbe molto opportuna sia da un punto di vista storico che da un punto di vista teoretico, e consentirebbe una migliore comprensione della "relativizzazione" contemporanea dell'apriori.