LA SENTENZA N. 36 DEL 2009 DELLA CORTE COSTITUZIONALE OFFRE UN INTERESSANTE SPUNTO DI RIFLESSIONE PER CONSTATARE L'INCIDENZA DELLE FONTI FOMUNITARIE SU QUELLE NAZIONALI, ALLA LUCE DELLA GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE. IN PARTICOLARE, NEL CASO DI SPECIE, VIENE CONSTATATA LA DIROMPENTE PREVALENZA DI UN PRINCIPIO COMUNITARIO SU UNO NAZIONALE: IL PRINCIPIO COMUNITARIO DEL NON AFFIDAMENTO PREVALE SULL'AFFIDAMENTO NEL LEGISLATORE NAZIONALE, RENDENDO LEGITTIMA UNA LEGGE CHE CAPOVOLGE RETROATTIVAMENTE I DETTAMI DI UNA LEGGE PRECEDENTE.
Celotto, A. (2009). La (corretta) presbiopia comunitaria della Corte costituzionale. GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE, 1, 287-290.
La (corretta) presbiopia comunitaria della Corte costituzionale
CELOTTO, Alfonso
2009-01-01
Abstract
LA SENTENZA N. 36 DEL 2009 DELLA CORTE COSTITUZIONALE OFFRE UN INTERESSANTE SPUNTO DI RIFLESSIONE PER CONSTATARE L'INCIDENZA DELLE FONTI FOMUNITARIE SU QUELLE NAZIONALI, ALLA LUCE DELLA GIURISPRUDENZA COSTITUZIONALE. IN PARTICOLARE, NEL CASO DI SPECIE, VIENE CONSTATATA LA DIROMPENTE PREVALENZA DI UN PRINCIPIO COMUNITARIO SU UNO NAZIONALE: IL PRINCIPIO COMUNITARIO DEL NON AFFIDAMENTO PREVALE SULL'AFFIDAMENTO NEL LEGISLATORE NAZIONALE, RENDENDO LEGITTIMA UNA LEGGE CHE CAPOVOLGE RETROATTIVAMENTE I DETTAMI DI UNA LEGGE PRECEDENTE.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.