Il saggio è dedicato all'esame di una nota di lettura lasciata da Petrarca in margine al carme II 9 di Orazio nel codice M. 404 della Morgan Library di New York. L'annotazione gode di grande notorietà presso gli studiosi da quando nel 1966 Giuseppe Billanovich, segnalandola e trascrivendola per la prima volta, ritenne di potervi vedere l'allusione al primo progetto del 'Canzoniere', e successivamente ne sono state proposte altre letture e interpretazioni (Michele Feo riteneva ad esempio che nella nota Petrarca intendesse riferirsi al 'De Remediis'). All'interno del contributo, a partire da una nuova lettura paleografica della postilla e attraverso il confronto con gli scritti latini e volgari di Petrarca, se ne propone una diversa interpretazione con particolare attenzione al problema del 'libello' di cui il poeta parla nell'annotazione, che non sembra identificabile con una delle sue opere (almeno nella forma in cui ci sono giunte) ed è forse da aggiungere alla lista dei suoi progetti letterari mai realizzati. Il contributo è accompagnato da riproduzione della postilla esaminata.
Fiorilla, M. (2008). Il «libellus» in una nota del Petrarca in margine all’Orazio Morgan. STUDI MEDIEVALI E UMANISTICI, IV (2006), 319-329.
Il «libellus» in una nota del Petrarca in margine all’Orazio Morgan
FIORILLA, Maurizio
2008-01-01
Abstract
Il saggio è dedicato all'esame di una nota di lettura lasciata da Petrarca in margine al carme II 9 di Orazio nel codice M. 404 della Morgan Library di New York. L'annotazione gode di grande notorietà presso gli studiosi da quando nel 1966 Giuseppe Billanovich, segnalandola e trascrivendola per la prima volta, ritenne di potervi vedere l'allusione al primo progetto del 'Canzoniere', e successivamente ne sono state proposte altre letture e interpretazioni (Michele Feo riteneva ad esempio che nella nota Petrarca intendesse riferirsi al 'De Remediis'). All'interno del contributo, a partire da una nuova lettura paleografica della postilla e attraverso il confronto con gli scritti latini e volgari di Petrarca, se ne propone una diversa interpretazione con particolare attenzione al problema del 'libello' di cui il poeta parla nell'annotazione, che non sembra identificabile con una delle sue opere (almeno nella forma in cui ci sono giunte) ed è forse da aggiungere alla lista dei suoi progetti letterari mai realizzati. Il contributo è accompagnato da riproduzione della postilla esaminata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
