La decorazione a finti marmi di questo prestigioso ambiente della Farnesina è analizzata nel contesto delle contemporanee decorazioni marmoree e dipinte, valutando anche diverse ipotesi sulla decorazione originale dell’edificio. All’opera di sistemazione di Carlo Maratti nel 1693, che restaurò e completò con sensibile e accorta interpretazione l’opera raffaellesca, è dovuto l’attuale stato delle decorazioni parietali, con limitate successive alterazioni. Con i lavori di sistemazione per l’Accademia d’Italia, nel 1929, fu realizzato dalla ditta Paolo Medici il pavimento marmoreo, su disegno di Armando Brasini.
Ortolani, G. (2002). Marmi e pitture parietali. In VAROLI-PIAZZA Rosalia (a cura di), Raffaello: La loggia di Amore e Psiche alla Farnesina (pp. 329-337). CINISELLO BALSAMO : Silvana Editoriale.
Marmi e pitture parietali
ORTOLANI, GIORGIO
2002-01-01
Abstract
La decorazione a finti marmi di questo prestigioso ambiente della Farnesina è analizzata nel contesto delle contemporanee decorazioni marmoree e dipinte, valutando anche diverse ipotesi sulla decorazione originale dell’edificio. All’opera di sistemazione di Carlo Maratti nel 1693, che restaurò e completò con sensibile e accorta interpretazione l’opera raffaellesca, è dovuto l’attuale stato delle decorazioni parietali, con limitate successive alterazioni. Con i lavori di sistemazione per l’Accademia d’Italia, nel 1929, fu realizzato dalla ditta Paolo Medici il pavimento marmoreo, su disegno di Armando Brasini.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.