Se da un punto di vista tecnico il palinsesto editoriale può essere descritto come un documento, piuttosto semplice – nel quale viene riportata la successione dei singoli programmi audiovisivi di una rete, dettagliatamente distribuiti all’interno di una griglia temporale – in un prospettiva di marketing esso rappresenta il risultato di un’insieme di attività e decisioni complesse. La sua costruzione, infatti, è il risultato dell’organizzazione e del coordinamento dell’offerta di programmi televisivi secondo criteri di pertinenza fra i vari generi (intrattenimento, fiction, informazione, ecc.) nelle diverse fasce orarie della giornata e nelle diverse stagioni, in base alle previsioni quantitative e qualitative del pubblico. Il tutto in una costante dinamicità. L’aspetto interessante in termini di marketing, non è dunque il documento in sé, ma l’iter decisionale e i diversi fattori che conducono alla sua definizione. Tale processo può essere considerato a tutti gli effetti come la sintesi dell’attività di marketing televisivo, in quanto è il risultato della migliore combinazione tra vincoli/opportunità del mercato e forze/debolezze dell’azienda.
Pratesi, C.A. (2010). Sviluppo e gestione del palinsesto editoriale. In c.a.p. carlo nardello (a cura di), Marketing televisivo, strumenti e modelli di business per competere nel nuovo mercato digitale (pp. 121-153). MILANO : Sole 24 ore Libri.
Sviluppo e gestione del palinsesto editoriale
PRATESI, Carlo Alberto
2010-01-01
Abstract
Se da un punto di vista tecnico il palinsesto editoriale può essere descritto come un documento, piuttosto semplice – nel quale viene riportata la successione dei singoli programmi audiovisivi di una rete, dettagliatamente distribuiti all’interno di una griglia temporale – in un prospettiva di marketing esso rappresenta il risultato di un’insieme di attività e decisioni complesse. La sua costruzione, infatti, è il risultato dell’organizzazione e del coordinamento dell’offerta di programmi televisivi secondo criteri di pertinenza fra i vari generi (intrattenimento, fiction, informazione, ecc.) nelle diverse fasce orarie della giornata e nelle diverse stagioni, in base alle previsioni quantitative e qualitative del pubblico. Il tutto in una costante dinamicità. L’aspetto interessante in termini di marketing, non è dunque il documento in sé, ma l’iter decisionale e i diversi fattori che conducono alla sua definizione. Tale processo può essere considerato a tutti gli effetti come la sintesi dell’attività di marketing televisivo, in quanto è il risultato della migliore combinazione tra vincoli/opportunità del mercato e forze/debolezze dell’azienda.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.