La qualità delle risorse umane costituisce uno degli elementi più significativi di una organizzazione, e il capitale umano è divenuto elemento dei bilanci aziendali. Attraverso una serie di conversazioni con due esperti del settore, il capitolo esamina i principali elementi di criticità che caratterizzano la vita di una Direzione delle Risorse umane: a partire da una riflessione iniziale sul tema esaminato, i tre autori del capitolo propongono le loro considerazioni, mettendo in evidenza luci e ombredella vita organizzativa. In particolare, si ragiona se una Direzione delle risorse umane debba essere considerata un costo oppure un investimento; si discute su come sia opportuno far crescere le competenze dei singoli e dell’organizzazione stessa; si suggerisce come operare per favorire il change management; si riflette su come gestire le relazioni industriali. Uno specifico approfondimento è dedicato al tema della formazione, rispetto al quale si propone un cambiamento culturale, una duplice rivoluzione copernicana: la condivisione del modello di apprendimento che rimanda al costruttivismo sociale e la creazione di comunità di pratica che vivono i percorsi di formazione blended.
Quagliata, A., Marchetti, G., Pellicciari, C. (2008). Conversazioni sulle Risorse umane. In Quagliata A (a cura di), Competenze per lo sviluppo delle risorse umane (pp. 15-41). ROMA : Armando Editore.
Conversazioni sulle Risorse umane
QUAGLIATA, Alberto;
2008-01-01
Abstract
La qualità delle risorse umane costituisce uno degli elementi più significativi di una organizzazione, e il capitale umano è divenuto elemento dei bilanci aziendali. Attraverso una serie di conversazioni con due esperti del settore, il capitolo esamina i principali elementi di criticità che caratterizzano la vita di una Direzione delle Risorse umane: a partire da una riflessione iniziale sul tema esaminato, i tre autori del capitolo propongono le loro considerazioni, mettendo in evidenza luci e ombredella vita organizzativa. In particolare, si ragiona se una Direzione delle risorse umane debba essere considerata un costo oppure un investimento; si discute su come sia opportuno far crescere le competenze dei singoli e dell’organizzazione stessa; si suggerisce come operare per favorire il change management; si riflette su come gestire le relazioni industriali. Uno specifico approfondimento è dedicato al tema della formazione, rispetto al quale si propone un cambiamento culturale, una duplice rivoluzione copernicana: la condivisione del modello di apprendimento che rimanda al costruttivismo sociale e la creazione di comunità di pratica che vivono i percorsi di formazione blended.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.