The technological solutions used to send online messages in order to sup-port distance or blended education programmes are defined as e-learning. This new technological contribution to teaching can be easily identified in few essential features common to all proposals: the use of a computer as the main device to follow the whole learning path; an online connection for the devel-opment of activities and the use of teaching materials; the adoption of well-defined technology; the so-called “technological platform” ; partial or total freedom from time and space constraints; the assessment of learning out-comes in specific phases of evaluation and self-evaluation and finally the pos-sibility to choose between synchronous and asynchronous learning methods. Though proposing a good fulfilment of the above-listed factors, technolog-ical systems usually provide a rigid interpretation of the learning process. In the interaction for learning, the relationship between teacher and learner is an essential and complex one because the choices orientating the processes are affected by the processes themselves. Therefore, the existing platforms, some-times caged and solidified in their structures, do not allow the natural unfold-ing of a real interaction. The technological provision for education can be classified according to the possible interactions among individuals. As shown in figure 1, two kinds of interaction can be imagined: a horizontal and a verti-cal one.

A tutt’oggi, le soluzioni tecnologiche utilizzate per sostenere i processi di istruzione, a distanza o misti, tramite messaggi trasmessi attraverso la Rete sono da molti indicate con il termine e-learning. Questo nuovo apporto della tecnologia alla didattica è identificato attraverso pochi tratti essenziali, comu-ni a tutte le proposte: l’uso dell’elaboratore come strumento principale per se-guire il percorso di apprendimento; l’utilizzo della connessione in rete per lo sviluppo di attività e la fruizione dei materiali didattici; l’adozione di una ben definita tecnologia, la cosiddetta “piattaforma tecnologica” ; la parziale o completa libertà dai vincoli temporali e spaziali; l’accertamento dei risultati dell’apprendimento in apposite fasi di valutazione e autovalutazione ed infine la possibilità di una fruizione della proposta di apprendimento sia sincrona sia asincrona. I sistemi tecnologici però, pur proponendo una buona realizzazione dei fat-tori elencati, offrono solitamente un’interpretazione rigida del processo di ap-prendimento. Se si considera che nell’interazione per l’apprendimento i rap-porti tra chi insegna e chi apprende sono essenziali e complessi, in quanto le scelte che orientano i processi sono a loro volta modificate dall’andamento dei processi stessi, è facile constatare come le piattaforme esistenti, talora ingab-biate e solidificate nella loro struttura, non consentano il naturale svolgersi di una reale interazione.

Agrusti, F. (2010). Come la tecnologia qualifica le interazioni. In VERTECCHI B (a cura di), Orbis Dictus. Un ambiente adattivo multilingue per l'istruzione in rete (pp. 65-79). MILANO : FrancoAngeli.

Come la tecnologia qualifica le interazioni

AGRUSTI, FRANCESCO
2010-01-01

Abstract

The technological solutions used to send online messages in order to sup-port distance or blended education programmes are defined as e-learning. This new technological contribution to teaching can be easily identified in few essential features common to all proposals: the use of a computer as the main device to follow the whole learning path; an online connection for the devel-opment of activities and the use of teaching materials; the adoption of well-defined technology; the so-called “technological platform” ; partial or total freedom from time and space constraints; the assessment of learning out-comes in specific phases of evaluation and self-evaluation and finally the pos-sibility to choose between synchronous and asynchronous learning methods. Though proposing a good fulfilment of the above-listed factors, technolog-ical systems usually provide a rigid interpretation of the learning process. In the interaction for learning, the relationship between teacher and learner is an essential and complex one because the choices orientating the processes are affected by the processes themselves. Therefore, the existing platforms, some-times caged and solidified in their structures, do not allow the natural unfold-ing of a real interaction. The technological provision for education can be classified according to the possible interactions among individuals. As shown in figure 1, two kinds of interaction can be imagined: a horizontal and a verti-cal one.
2010
9788856833171
A tutt’oggi, le soluzioni tecnologiche utilizzate per sostenere i processi di istruzione, a distanza o misti, tramite messaggi trasmessi attraverso la Rete sono da molti indicate con il termine e-learning. Questo nuovo apporto della tecnologia alla didattica è identificato attraverso pochi tratti essenziali, comu-ni a tutte le proposte: l’uso dell’elaboratore come strumento principale per se-guire il percorso di apprendimento; l’utilizzo della connessione in rete per lo sviluppo di attività e la fruizione dei materiali didattici; l’adozione di una ben definita tecnologia, la cosiddetta “piattaforma tecnologica” ; la parziale o completa libertà dai vincoli temporali e spaziali; l’accertamento dei risultati dell’apprendimento in apposite fasi di valutazione e autovalutazione ed infine la possibilità di una fruizione della proposta di apprendimento sia sincrona sia asincrona. I sistemi tecnologici però, pur proponendo una buona realizzazione dei fat-tori elencati, offrono solitamente un’interpretazione rigida del processo di ap-prendimento. Se si considera che nell’interazione per l’apprendimento i rap-porti tra chi insegna e chi apprende sono essenziali e complessi, in quanto le scelte che orientano i processi sono a loro volta modificate dall’andamento dei processi stessi, è facile constatare come le piattaforme esistenti, talora ingab-biate e solidificate nella loro struttura, non consentano il naturale svolgersi di una reale interazione.
Agrusti, F. (2010). Come la tecnologia qualifica le interazioni. In VERTECCHI B (a cura di), Orbis Dictus. Un ambiente adattivo multilingue per l'istruzione in rete (pp. 65-79). MILANO : FrancoAngeli.
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