A partire dalle più accreditate metodologie di didattica musicale, e in particolare la didattica proposta da Delalande,l'autrice elabora e descrive una serie di giochi da proporre in un laboratorio rivolta alla scuola primaria. Tali attività vengono considerate uno strumento compensativo delle difficoltà percettive, ritmiche, di orientamento spazio-temporale e di esecuzione motoria tipiche degli alunni con DSA. Le attività prevedono l’utilizzo della voce, il movimento sincronizzato con la musica, la lettura di spartiti non convenzionali e la danza collettiva. Per realizzare l’osservazione sistematica si presenta una check-list costruita a partire dal modello e dalle categorie dell’International Classification of Functionig, Disability and Health nella versione per bambini e adolescenti, ICF-CY (OMS 2007).
Rizzo, A. (2013). La musica nel trattamento didattico degli alunni con DSA nella scuola primaria. In L.M.T. Rizzo Amalia (a cura di), Musica e DSA. La didattica inclusiva dalla scuola dell’infanzia al conservatorio (pp. 173-193).
La musica nel trattamento didattico degli alunni con DSA nella scuola primaria
RIZZO, AMALIA
2013-01-01
Abstract
A partire dalle più accreditate metodologie di didattica musicale, e in particolare la didattica proposta da Delalande,l'autrice elabora e descrive una serie di giochi da proporre in un laboratorio rivolta alla scuola primaria. Tali attività vengono considerate uno strumento compensativo delle difficoltà percettive, ritmiche, di orientamento spazio-temporale e di esecuzione motoria tipiche degli alunni con DSA. Le attività prevedono l’utilizzo della voce, il movimento sincronizzato con la musica, la lettura di spartiti non convenzionali e la danza collettiva. Per realizzare l’osservazione sistematica si presenta una check-list costruita a partire dal modello e dalle categorie dell’International Classification of Functionig, Disability and Health nella versione per bambini e adolescenti, ICF-CY (OMS 2007).I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.