L'articolo esamina elementi comuni e differenze nell'iconografia e stile fra la pittura funeraria etrusca (soprattutto Tarquinia) e la pittura funeraria e parietale in varie zone dell'Asia Minore (Licia, Lidia, Frigia) nel periodo tardo-arcaico (seconda metà VI - inizio V sec. a.C.). Il libro in generale è dedicato soprattutto alla ricostruzione di una tomba dipinta a camera in legno da Tartarli (Lidia) che fu presentata in una mostra a Istanbul.
Steingraber, S. (2010). Arkaik Doenem Etruesk Mezar Resimleri ve Anadolu Ionya Sanatiyla Iliskileri. In SUMMERER L, VON KIENLIN A (a cura di), Tartarli, Renklerin Doenuesue. The Return of Colours. Rückkehr der Farben (pp. 354-367). ISTANBUL : Yapi Kredi Kultur Sanat Yayinlari.
Arkaik Doenem Etruesk Mezar Resimleri ve Anadolu Ionya Sanatiyla Iliskileri
STEINGRABER, STEPHAN
2010-01-01
Abstract
L'articolo esamina elementi comuni e differenze nell'iconografia e stile fra la pittura funeraria etrusca (soprattutto Tarquinia) e la pittura funeraria e parietale in varie zone dell'Asia Minore (Licia, Lidia, Frigia) nel periodo tardo-arcaico (seconda metà VI - inizio V sec. a.C.). Il libro in generale è dedicato soprattutto alla ricostruzione di una tomba dipinta a camera in legno da Tartarli (Lidia) che fu presentata in una mostra a Istanbul.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.