L'educazione interculturale non ha un compito facile né di breve periodo: non essendo una nuova materia che si aggiunga alle altre, ma un punto di vista, un'ottica diversa con cui guardare alle discipline attualmente insegnate, essa implica una revisione dei saperi insegnati nella scuola. Se l'origine dell'educazione interculturale va rintracciata nello sviluppo dei fenomeni migratori, essa ha tuttavia lentamente abbandonato il terreno dell'educazione speciale rivolta ad un gruppo sociale specifico per diventare un approccio pedagogico innovatore volto alla rifondazione del curriculum in generale. Il volume costituisce un importante e innovativo tentativo di compiere quel delicato ma difficile passaggio dalla pedagogia alla didattica interculturale delle discipline e dei saperi. Tale percorso implica la revisione, la rivisitazione e la rifondazione dell'asse formativo della scuola che non deve più mirare alla formazione del cittadino solo italiano, ma alla formazione di un cittadino del mondo, che vive e agisce in un mondo interdipendente. La rilettura in chiave interculturale dei saperi insegnati nella scuola e quindi il passaggio alla didattica interculturale delle discipline vengono proposti in questo volume attraverso i contributi di numerosi esperti di differenti campi disciplinari: dalla pedagogia alla letteratura, dalla musica alla storia e alla geografia, dalla biologia alla matematica. Il volume si rivolge a quanti operano a vario titolo nel mondo della scuola e dell'educazione, in particolare agli insegnanti in formazione e in servizio e agli studenti universitari.
Fiorucci, M. (a cura di). (2008). Una scuola per tutti. Idee e proposte per una didattica interculturale delle discipline. MILANO : FrancoAngeli.
Una scuola per tutti. Idee e proposte per una didattica interculturale delle discipline
FIORUCCI, Massimiliano
2008-01-01
Abstract
L'educazione interculturale non ha un compito facile né di breve periodo: non essendo una nuova materia che si aggiunga alle altre, ma un punto di vista, un'ottica diversa con cui guardare alle discipline attualmente insegnate, essa implica una revisione dei saperi insegnati nella scuola. Se l'origine dell'educazione interculturale va rintracciata nello sviluppo dei fenomeni migratori, essa ha tuttavia lentamente abbandonato il terreno dell'educazione speciale rivolta ad un gruppo sociale specifico per diventare un approccio pedagogico innovatore volto alla rifondazione del curriculum in generale. Il volume costituisce un importante e innovativo tentativo di compiere quel delicato ma difficile passaggio dalla pedagogia alla didattica interculturale delle discipline e dei saperi. Tale percorso implica la revisione, la rivisitazione e la rifondazione dell'asse formativo della scuola che non deve più mirare alla formazione del cittadino solo italiano, ma alla formazione di un cittadino del mondo, che vive e agisce in un mondo interdipendente. La rilettura in chiave interculturale dei saperi insegnati nella scuola e quindi il passaggio alla didattica interculturale delle discipline vengono proposti in questo volume attraverso i contributi di numerosi esperti di differenti campi disciplinari: dalla pedagogia alla letteratura, dalla musica alla storia e alla geografia, dalla biologia alla matematica. Il volume si rivolge a quanti operano a vario titolo nel mondo della scuola e dell'educazione, in particolare agli insegnanti in formazione e in servizio e agli studenti universitari.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.