L'ossido d'azoto (NO) di orgine endogena ed esogena presenta arttività anti-parassitaria sia sui Protozoi che sui Metazoi. Peraltro, la produzione del NO richiede sofisticati meccanismi di controllo onde evitare danni alle cellule e ai tessuti dell'ospite. I più noti bersagli molecolari per i donatori di NO sono le proteasi a cisteina, che svolgono un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei parassiti e nelle interazioni ospite-parassita. Tali enzimi sono pertanto dei potenziali bersagli molecolari per farmaci che basano la propria funzione sul rilascio del NO.

Gradoni, L., Ascenzi, P. (2004). L'ossido nitrico nella terapia anti-protozoaria. PARASSITOLOGIA, 46, 101-103.

L'ossido nitrico nella terapia anti-protozoaria

ASCENZI, Paolo
2004-01-01

Abstract

L'ossido d'azoto (NO) di orgine endogena ed esogena presenta arttività anti-parassitaria sia sui Protozoi che sui Metazoi. Peraltro, la produzione del NO richiede sofisticati meccanismi di controllo onde evitare danni alle cellule e ai tessuti dell'ospite. I più noti bersagli molecolari per i donatori di NO sono le proteasi a cisteina, che svolgono un ruolo essenziale nel ciclo vitale dei parassiti e nelle interazioni ospite-parassita. Tali enzimi sono pertanto dei potenziali bersagli molecolari per farmaci che basano la propria funzione sul rilascio del NO.
2004
Gradoni, L., Ascenzi, P. (2004). L'ossido nitrico nella terapia anti-protozoaria. PARASSITOLOGIA, 46, 101-103.
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