La successione tardo messiniana di Fonte dei Pulcini (FPA) (Maiella sud-orientale), deposta in un bacino di avampaese, ha registrato numerose variazioni paleoambientali in termini di paleoprofondità, paleosalinità, apporto detritico, evaporazione/precipitazione e aridità/umidità. Queste variazioni paleoambientali sono state messe in evidenza attraverso l’analisi integrata di dati paleontologici, geochimici e mineralogici. L’analisi della suscettività magnetica nella successione di FPA ha permesso di effettuare una calibrazione astrocronologica delle variazioni paleoambientali e paleoclimatiche, vincolando la sezione tra 5,394 e 5,335 Ma. Confrontando la curva dell’insolazione con le variazioni paleoambientali registrate dalla sezione FPA è stato messo in evidenza un ritardo di 5-8 ka tra la causa astronomica della variazione climatica e la risposta del bacino sedimentario.
Cosentino, D., Bertini, A., Cipollari, P., Florindo, F., Gliozzi, E., Grossi, F., et al. (2008). Latest Messinian climatic changes and sedimentary response in the Adriatic foreland basin. RENDICONTI ONLINE DELLA SOCIETÀ GEOLOGICA ITALIANA, 3, 264-265.
Latest Messinian climatic changes and sedimentary response in the Adriatic foreland basin
COSENTINO, Domenico;CIPOLLARI, PAOLA;GLIOZZI, Elsa;GROSSI, FRANCESCO;LO MASTRO, SERGIO
2008-01-01
Abstract
La successione tardo messiniana di Fonte dei Pulcini (FPA) (Maiella sud-orientale), deposta in un bacino di avampaese, ha registrato numerose variazioni paleoambientali in termini di paleoprofondità, paleosalinità, apporto detritico, evaporazione/precipitazione e aridità/umidità. Queste variazioni paleoambientali sono state messe in evidenza attraverso l’analisi integrata di dati paleontologici, geochimici e mineralogici. L’analisi della suscettività magnetica nella successione di FPA ha permesso di effettuare una calibrazione astrocronologica delle variazioni paleoambientali e paleoclimatiche, vincolando la sezione tra 5,394 e 5,335 Ma. Confrontando la curva dell’insolazione con le variazioni paleoambientali registrate dalla sezione FPA è stato messo in evidenza un ritardo di 5-8 ka tra la causa astronomica della variazione climatica e la risposta del bacino sedimentario.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.