Il sistema produttivo italiano non può basarsi soltanto sul modello dell'impresa lucrativa, ma deve far evolvere la struttura delle imprese mutualistiche e le imprese non profit per avvantaggiare il sistema economico nazionale. La società cooperativa realizza un modello di integrazione economica fondata sulla centralità della posizione del socio. La riforma del diritto societario del 2003 ha influito nell'economia cooperativa. Il modello di cooperativa esistente - Modello Basevi - frutto di una intesa tra Stato e cooperative, prevedeva una defiscalizzazione della tassazione degli utili per le cooperative. Tale modello è entrato in crisi e si è sentita la necessità di ricorrere a modelli alternativi formulando un'impresa cooperativa maggiormente propensa al mercato; nei mercati con cattivo funzionamento, evidenzia l'A., la società cooperativa ha dei vantaggi molto significativi attraverso i quali può competere con le imprese lucrative, infatti le società cooperative, conclude l'A., si sono affermate sia nel settore creditizio, sia nel settore della grande distribuzione.

Zoppini, A. (2006). UNITÀ DEL MODELLO E NUOVA NORMATIVA(Relazione alla Tavola rotonda "La cooperazione nel futuro: come riaffermare valori, ruolo e missione dell'impresa cooperativa", Roma 1 marzo 2006). RIVISTA DELLA COOPERAZIONE, fasc. 1, 119-121.

UNITÀ DEL MODELLO E NUOVA NORMATIVA(Relazione alla Tavola rotonda "La cooperazione nel futuro: come riaffermare valori, ruolo e missione dell'impresa cooperativa", Roma 1 marzo 2006).

ZOPPINI, Andrea
2006-01-01

Abstract

Il sistema produttivo italiano non può basarsi soltanto sul modello dell'impresa lucrativa, ma deve far evolvere la struttura delle imprese mutualistiche e le imprese non profit per avvantaggiare il sistema economico nazionale. La società cooperativa realizza un modello di integrazione economica fondata sulla centralità della posizione del socio. La riforma del diritto societario del 2003 ha influito nell'economia cooperativa. Il modello di cooperativa esistente - Modello Basevi - frutto di una intesa tra Stato e cooperative, prevedeva una defiscalizzazione della tassazione degli utili per le cooperative. Tale modello è entrato in crisi e si è sentita la necessità di ricorrere a modelli alternativi formulando un'impresa cooperativa maggiormente propensa al mercato; nei mercati con cattivo funzionamento, evidenzia l'A., la società cooperativa ha dei vantaggi molto significativi attraverso i quali può competere con le imprese lucrative, infatti le società cooperative, conclude l'A., si sono affermate sia nel settore creditizio, sia nel settore della grande distribuzione.
2006
Zoppini, A. (2006). UNITÀ DEL MODELLO E NUOVA NORMATIVA(Relazione alla Tavola rotonda "La cooperazione nel futuro: come riaffermare valori, ruolo e missione dell'impresa cooperativa", Roma 1 marzo 2006). RIVISTA DELLA COOPERAZIONE, fasc. 1, 119-121.
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