Il legislatore prevede un regime di esenzione dall’IMU per le imprese che operano nel settore edilizio in relazione agli immobili da esse già realizzati (costruiti) e che le stesse non riescono a collocare con successo sul mercato in sede di vendita o di locazione. Diversamente, l’esistenza di iniziative immobiliari in corso di esecuzione non giustifica l’esenzione dal prelievo IMU. Qualora, però, si tratti di iniziative avviate ma poi arrestate, e di cui non è attualmente possibile la prosecuzione, ovvero di aree edificabili non utilizzate, pare legittima l’estensione dell’agevolazione in parola, in quanto i fabbricati la cui costruzione è interrotta e le aree non edificate costituiscono beni improduttivi per l’impresa come gli immobili costruiti rimasti invenduti o non locati.
Girelli, G. (2015). Crisi del mercato edilizio ed esenzione IMU. CORRIERE TRIBUTARIO, XXXVIII(28), 2184-2190.
Crisi del mercato edilizio ed esenzione IMU
GIRELLI, GIOVANNI
2015-01-01
Abstract
Il legislatore prevede un regime di esenzione dall’IMU per le imprese che operano nel settore edilizio in relazione agli immobili da esse già realizzati (costruiti) e che le stesse non riescono a collocare con successo sul mercato in sede di vendita o di locazione. Diversamente, l’esistenza di iniziative immobiliari in corso di esecuzione non giustifica l’esenzione dal prelievo IMU. Qualora, però, si tratti di iniziative avviate ma poi arrestate, e di cui non è attualmente possibile la prosecuzione, ovvero di aree edificabili non utilizzate, pare legittima l’estensione dell’agevolazione in parola, in quanto i fabbricati la cui costruzione è interrotta e le aree non edificate costituiscono beni improduttivi per l’impresa come gli immobili costruiti rimasti invenduti o non locati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.