Nell’articolo vengono esaminate e commentate le nuove norme in materia di dirigenza pubblica, contenute nella legge delega n. 124 del 2015. L’analisi prende le mosse dalla creazione dei tre ruoli unici destinati a ricomprendere tutti i dirigenti delle amministrazioni nazionali, regionali e locali, che rispon- de alla finalità di creare un “mercato” della dirigenza. Ci si sofferma, poi, sui sistemi di accesso alla dirigenza (concorso e corso-concorso unici), eviden- ziando i problemi posti dalle regole sulla collocazione dei soggetti selezionati; vengono, altresì, ricordate le previsioni sulla formazione dei dirigenti in ser- vizio e sulla riforma della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Sna). Una particolare attenzione è dedicata alla disciplina degli incarichi dirigenziali: interpelli aperti a tutti gli appartenenti ai ruoli; definizione dello spazio per gli incarichi a soggetti esterni ai ruoli; durata, conferma e revoca degli incarichi, messa a disposizione e successiva decadenza dal ruolo per i dirigenti privi di incarico. Vengono, inoltre, individuate le funzioni delle nuove Commissioni per la dirigenza, sottolineando la necessità di dotarle di adeguate strutture e professionalità. Infine, si dà conto delle innovazioni normative riguardanti la valutazione e la responsabilità dirigenti dei (con la distinzione fra respon- sabilità “manageriale” e disciplinare), nonché il loro trattamento economico.
D'Alessio, G. (2015). Il nuovo statuto della funzione pubblica: la dirigenza. LE ISTITUZIONI DEL FEDERALISMO(3), 591-624.
Il nuovo statuto della funzione pubblica: la dirigenza
D'ALESSIO, Gianfranco
2015-01-01
Abstract
Nell’articolo vengono esaminate e commentate le nuove norme in materia di dirigenza pubblica, contenute nella legge delega n. 124 del 2015. L’analisi prende le mosse dalla creazione dei tre ruoli unici destinati a ricomprendere tutti i dirigenti delle amministrazioni nazionali, regionali e locali, che rispon- de alla finalità di creare un “mercato” della dirigenza. Ci si sofferma, poi, sui sistemi di accesso alla dirigenza (concorso e corso-concorso unici), eviden- ziando i problemi posti dalle regole sulla collocazione dei soggetti selezionati; vengono, altresì, ricordate le previsioni sulla formazione dei dirigenti in ser- vizio e sulla riforma della Scuola Nazionale dell’Amministrazione (Sna). Una particolare attenzione è dedicata alla disciplina degli incarichi dirigenziali: interpelli aperti a tutti gli appartenenti ai ruoli; definizione dello spazio per gli incarichi a soggetti esterni ai ruoli; durata, conferma e revoca degli incarichi, messa a disposizione e successiva decadenza dal ruolo per i dirigenti privi di incarico. Vengono, inoltre, individuate le funzioni delle nuove Commissioni per la dirigenza, sottolineando la necessità di dotarle di adeguate strutture e professionalità. Infine, si dà conto delle innovazioni normative riguardanti la valutazione e la responsabilità dirigenti dei (con la distinzione fra respon- sabilità “manageriale” e disciplinare), nonché il loro trattamento economico.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.