Una volta i termini «città» e «cinema» evocavano – almeno nel senso comune – un immaginario piuttosto chiaro e consolidato. Ora non più. Figure emblematiche della modernità e dei suoi processi più caratteristici, la città e il cinema si ritrovano in una complessa fase transitoria, che mette in discussione non solo la natura essenziale, ontologica della loro struttura, ma soprattutto il senso della loro trasformazione. In questo panorama la sperimentazione artistica ha precorso i tempi, configurando un territorio interdisciplinare di ricerche fra architettura, arti visive e media, che sembra avvalorare l’ipotesi di un «post» e di un «oltre» della visione nella metropoli contemporanea.
Ravesi, G. (2010). Il «post» e l’«oltre» della visione. La metropoli contemporanea e la sperimentazione artistica. YOD(6), 54-61.
Il «post» e l’«oltre» della visione. La metropoli contemporanea e la sperimentazione artistica
RAVESI, GIACOMO
2010-01-01
Abstract
Una volta i termini «città» e «cinema» evocavano – almeno nel senso comune – un immaginario piuttosto chiaro e consolidato. Ora non più. Figure emblematiche della modernità e dei suoi processi più caratteristici, la città e il cinema si ritrovano in una complessa fase transitoria, che mette in discussione non solo la natura essenziale, ontologica della loro struttura, ma soprattutto il senso della loro trasformazione. In questo panorama la sperimentazione artistica ha precorso i tempi, configurando un territorio interdisciplinare di ricerche fra architettura, arti visive e media, che sembra avvalorare l’ipotesi di un «post» e di un «oltre» della visione nella metropoli contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.