Fin dalle sue origini il cinema sceglie la città come orizzonte privilegiato del suo sguardo. Il cinema è arte tecnicamente e socialmente moderna, macchina industriale, scrittura del movimento e illuminazione tecnologica della scoperta del nuovo tempo industriale e metropolitano. Il cinema però è moderno anche e soprattutto sul piano estetico: riconfigurazione e sintesi delle altre sei, la settima arte scopre nella città – oltre il mero sfruttamento scenografico - la sede specializzata dell’immagine-tempo e dell’immagine-movimento . Nell’accumulo e nell’intreccio di storie e narrazioni, nel moltiplicarsi e sovrapporsi dei nascondimenti e delle “apparizioni”, dei livelli visivi e sonori il cinema è avanzato, felicemente intrecciando il proprio percorso con quello dell’evoluzione della metropoli contemporanea.
Ravesi, G., Grasselli, S. (2010). Fotogrammi di città. Centro e periferia dello sguardo prima e dopo il cinema. YOD, 6, 45-46.
Fotogrammi di città. Centro e periferia dello sguardo prima e dopo il cinema
RAVESI, GIACOMO;
2010-01-01
Abstract
Fin dalle sue origini il cinema sceglie la città come orizzonte privilegiato del suo sguardo. Il cinema è arte tecnicamente e socialmente moderna, macchina industriale, scrittura del movimento e illuminazione tecnologica della scoperta del nuovo tempo industriale e metropolitano. Il cinema però è moderno anche e soprattutto sul piano estetico: riconfigurazione e sintesi delle altre sei, la settima arte scopre nella città – oltre il mero sfruttamento scenografico - la sede specializzata dell’immagine-tempo e dell’immagine-movimento . Nell’accumulo e nell’intreccio di storie e narrazioni, nel moltiplicarsi e sovrapporsi dei nascondimenti e delle “apparizioni”, dei livelli visivi e sonori il cinema è avanzato, felicemente intrecciando il proprio percorso con quello dell’evoluzione della metropoli contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.