Di fronte alla distruzione di interi nuclei urbani causata dal terremoto che ha colpito l’appennino centrale il 24 agosto e nei mesi successivi, il dibattito sulla ricostruzione vede come sempre confrontarsi e scontrarsi posizioni opposte: ricostruire nello stesso luogo o delocalizzare? Lasciare il segno del disastro a memoria futura cogliendo l’occasione dell’evento traumatico per proporre nuove forme urbane adeguate alle mutate condizioni sociali ed ai nuovi modi dell’abitare, oppure elaborare il lutto cercando di tornare alla normalità dei luoghi consueti facendo propri i principi del dov’era e com’era?
Zampilli, M. (2016). Dopo terremoto. Dove e come ricostruire?. ROMA TRE NEWS, anno XVIII, n. 3 - 2016, 52-54.
Dopo terremoto. Dove e come ricostruire?
ZAMPILLI, MICHELE
2016-01-01
Abstract
Di fronte alla distruzione di interi nuclei urbani causata dal terremoto che ha colpito l’appennino centrale il 24 agosto e nei mesi successivi, il dibattito sulla ricostruzione vede come sempre confrontarsi e scontrarsi posizioni opposte: ricostruire nello stesso luogo o delocalizzare? Lasciare il segno del disastro a memoria futura cogliendo l’occasione dell’evento traumatico per proporre nuove forme urbane adeguate alle mutate condizioni sociali ed ai nuovi modi dell’abitare, oppure elaborare il lutto cercando di tornare alla normalità dei luoghi consueti facendo propri i principi del dov’era e com’era?I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.