Il contributo si propone di illustrare l’evoluzione storica di Valle Aurelia tra XVI e XX sec. Un’evoluzione segnata dal profondo legame tra la natura geografica del territorio e la sua antropizzazione. Attraverso la cartografia storica si può rileggere la struttura morfologica di una zona, denominata Valle dell’Inferno, che si sviluppava a ridosso del colle Vaticano, nell’area di fondovalle tra i rilievi dei Monti della Creta e quelli della tenuta Pineto Sacchetti, dove venne costruita la monumentale Villa Sacchetti. La natura geologica della valle, caratterizzata dai giacimenti di argilla, porterà, dalla metà dell’Ottocento al secondo dopoguerra, al progressivo insediamento della fornaci. La produzione dei laterizi e il Borghetto dei fornaciari costituivano l’identità di una zona che negli ultimi quarant’anni, con il piano di risanamento delle borgate, avviato dalla Giunta Argan nel 1976, e la demolizione del Borghetto (1981), ha radicalmente modificato la struttura urbana e sociale di Valle Aurelia.
Stabile, F.R. (2015). Da Valle dell'Inferno a Valle Aurelia, l'evoluzione di un territorio: XVI-XX sec. ROMA MODERNA E CONTEMPORANEA, XXIII(1), 7-44.
Da Valle dell'Inferno a Valle Aurelia, l'evoluzione di un territorio: XVI-XX sec.
Francesca Romana Stabile
2015-01-01
Abstract
Il contributo si propone di illustrare l’evoluzione storica di Valle Aurelia tra XVI e XX sec. Un’evoluzione segnata dal profondo legame tra la natura geografica del territorio e la sua antropizzazione. Attraverso la cartografia storica si può rileggere la struttura morfologica di una zona, denominata Valle dell’Inferno, che si sviluppava a ridosso del colle Vaticano, nell’area di fondovalle tra i rilievi dei Monti della Creta e quelli della tenuta Pineto Sacchetti, dove venne costruita la monumentale Villa Sacchetti. La natura geologica della valle, caratterizzata dai giacimenti di argilla, porterà, dalla metà dell’Ottocento al secondo dopoguerra, al progressivo insediamento della fornaci. La produzione dei laterizi e il Borghetto dei fornaciari costituivano l’identità di una zona che negli ultimi quarant’anni, con il piano di risanamento delle borgate, avviato dalla Giunta Argan nel 1976, e la demolizione del Borghetto (1981), ha radicalmente modificato la struttura urbana e sociale di Valle Aurelia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.