Formare con, formare per: l’inclusione come luogo di pratica riflessiva per una rinnovata professionalità docente. Esiti di una esperienza in un Istituto Comprensivo romano

Teacher training represents an area which currently draws the attention of both education scholars and legislators. In order to be truly effective, it requires the combination of a number of elements: an epistemological reference theory, appropriate teaching methods and a collaborative relationship between the trainer and the teachers, so that training for and training with are not separated. It is on that basis that the authors propose a training process, implemented between November 2015 and June 2016 in a Comprehensive School in Rome, that aimed to increase the teachers’ knowledge about the fundamental principles of inclusive education and cooperative learning. The results highlight that the teachers find it difficult to turn inclusion into coherent operating practices and, moreover, they underline a positive effect in terms of prospects of change claimed by the teachers.

La formazione degli insegnanti rappresenta un ambito sul quale attualmente converge la riflessione di studiosi dell’educazione e legislatori. Per essere realmente efficace, essa richiede la compresenza di una serie di elementi: una teoria epistemologica di riferimento, metodologie didattiche adeguate e l’attuazione di un rapporto collaborativo tra il formatore e i docenti, in modo che il formare per non sia scisso dal formare con. È su tale base che gli autori propongono un percorso di formazione attuato tra Novembre 2015 e giugno 2016 in un Istituto Comprensivo romano finalizzato ad avviare i docenti alla conoscenza dei principi fondamentali della didattica inclusiva e dell’apprendimento cooperativo. I risultati ricavati, oltre ad evidenziare le difficoltà dei docenti a tradurre l’inclusione in prassi operative coerenti, evidenziano delle ricadute positive in merito alle prospettive di cambiamento dichiarate dai docenti.